Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Serie A
Juve e Napoli non sono davanti all'Inter. Per oraTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 27 settembre 2019, 15:36Serie A
di Andrea Losapio

Juve e Napoli non sono davanti all'Inter. Per ora

C'è il dato statistico, quello di classifica. E l'Inter è prima in classifica, due punti sulla Juventus, sei sul Napoli, dimostrando però una solidità maggiore rispetto alle avversarie. E poi c'è quello empirico, quello di cui parla Antonio Conte prima della gara contro la Sampdoria, in un testacoda pericoloso per tutte e due, in modi diversi. "Juventus e Napoli sono nettamente davanti a noi". La tensione non è da allentare, perché come scende l'interruttore il rischio è fare come in Champions League, nel pareggio contro lo Slavia, nella gara decisamente meno convincente. Conte è uno dei pochi ad avere vinto un campionato senza mai perdere, non è un dato da isolare.

AVVERSARI DIFFICILI - C'è l'altra faccia della medaglia, però. Perché se è vero che Conte è un perfezionista, che non lascia niente al caso, dall'altro canto la Juventus ha una rosa difficilmente paragonabile con chiunque. Certo, le scorie della lista UEFA tolgono un po' di respiro tra Emre Can e Mandzukic, ma anche le continue esclusioni di Dybala rischiano di diventare presto un caso, al di là della partita con il Brescia. Invece il Napoli ha il solito problema di creare molto, anche in maniera spropositata, ma mancare in zona gol. E quando non segni, prima o poi, subisci anche.


HANDANOVIC PARATUTTO - Lo sloveno è l'arma in più della formazione di Conte che almeno un gol lo segna, in praticamente tutte le partite. Ma il "prima non prenderle" aiuta, perché spesso sono le difese migliori a vincere le competizioni lunghe, almeno in Italia. Il dato è lampante: nei campionati top5 della scorsa annata, Bayern Monaco, Manchester City, Barcellona e PSG non avevano la miglior difesa. La Juventus sì.