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LIVE TMW - Napoli, Manolas: "Difficoltà difesa nascono da tutta la squadra"
Alla vigilia della sfida in Champions League con il Salisburgo, Kostas Manolas parla in conferenza stampa
Alla vigilia della sfida in Champions League con il Salisburgo, Kostas Manolas parla in conferenza stampa per raccontare le sue sensazioni in un momento così delicato per il Napoli. A breve le parole del difensore greco.
Sei d’accordo con il ritiro? Come vivi le critiche sull’intesa con Koulibaly?
“Non voglio parlare delle decisioni della società, ma della partita. Si parla sempre dell’intesa con Koulibaly, ma in realtà abbiamo giocato insieme solo 6 partite. In molte gare non abbiamo subito gol, si parla sempre della difesa ma una squadra dipende da 11 giocatori”.
Come si spiegano certe partite?
Possiamo fare meglio, serve maggiore cattiveria in alcune gare. Quando si prende gol non è mai colpa di un giocatore ma di tutta la squadra salvo casi particolari. Bisogna lavorare di più sulla fase difensiva, con la Roma abbiamo fatto male all’inizio poi negli ultimi 20 minuti la nostra pressione non ha mai permesso alla Roma di uscire palla al piede.
Come spieghi le tante occasioni create e sprecate dalla squadra?
"Non riesco a spiegarlo neanche io, credo che dobbiamo entrare bene dall'inizio se vogliamo fare risultato, dobbiamo avere più fame e cattiveria perché non esistono partite facili. Abbiamo preso gol alla prima occasione, poi non abbiamo segnato quando è girata per noi, nella ripresa siamo entrati ugualmente male e sul 2-0 col rigore è finita la partita. Possiamo fare meglio, siamo il Napoli, con tanti grandi giocatori".
Sei d’accordo con il ritiro? Come vivi le critiche sull’intesa con Koulibaly?
“Non voglio parlare delle decisioni della società, ma della partita. Si parla sempre dell’intesa con Koulibaly, ma in realtà abbiamo giocato insieme solo 6 partite. In molte gare non abbiamo subito gol, si parla sempre della difesa ma una squadra dipende da 11 giocatori”.
Come si spiegano certe partite?
Possiamo fare meglio, serve maggiore cattiveria in alcune gare. Quando si prende gol non è mai colpa di un giocatore ma di tutta la squadra salvo casi particolari. Bisogna lavorare di più sulla fase difensiva, con la Roma abbiamo fatto male all’inizio poi negli ultimi 20 minuti la nostra pressione non ha mai permesso alla Roma di uscire palla al piede.
Come spieghi le tante occasioni create e sprecate dalla squadra?
"Non riesco a spiegarlo neanche io, credo che dobbiamo entrare bene dall'inizio se vogliamo fare risultato, dobbiamo avere più fame e cattiveria perché non esistono partite facili. Abbiamo preso gol alla prima occasione, poi non abbiamo segnato quando è girata per noi, nella ripresa siamo entrati ugualmente male e sul 2-0 col rigore è finita la partita. Possiamo fare meglio, siamo il Napoli, con tanti grandi giocatori".
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