Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / A tu per tu
...con MaterazziTUTTO mercato WEB
giovedì 12 dicembre 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Materazzi

“Napoli,esonero Ancelotti strano.Gattuso eccezionale,potrebbe volere Calhanoglu.Inter,senza Champions fai più paura.Ibra ok per il Bologna,in una big non sposta gli equilibri. Marchetti e il Genoa...”
“L’esonero di Ancelotti? È stato qualcosa di strano considerata anche la sua ultima partita. Le colpe non sono sue, credo siano stati fatti errori da parte di tutti. Paga l’allenatore, uno che ha vinto tutto”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Matteo Materazzi.

Al posto di Ancelotti arriva Gattuso.
“Rino è un ragazzo eccezionale, un allenatore bravo. Al Milan aveva fatto cose importanti, può dare quella giusta carica che forse in un ambiente come quello del Napoli è mancato”.

Come cambieranno le idee di mercato del Napoli?
“Quando cambi un allenatore cambiano anche alcune idee. Magari Gattuso vorrà portare qualche giocatore che ha già avuto”.

Per esempio?
“Sicuramente Calhanoglu. Un calciatore che ha avuto, un ottimo giocatore. Anche se il Napoli ha tanti elementi di valore”.
Champions League: che peccato l’eliminazione dell’Inter...
“Credo che la mentalità di Conte si veda ampiamente. Se l’Inter avesse vinto non avrebbe rubato nulla. L’eccessiva voglia di fare gol porta a sbagliare qualcosa”.

Per lo Scudetto ovviamente i nerazzurri restano in corsa.
“Un’Inter concentrata unicamente sul campionato fa paura alla Juve. Ha valori che fanno la differenza, se andiamo ad analizzare la rosa dell’Inter è di primo ordine”

Da chi si aspetta rinforzi a gennaio?
“Si muoveranno le squadre in lotta per la salvezza. Penso a Genoa e SPAL. Dalle grandi non mi aspetto grossi movimenti”.


Beh, Ibrahimovic...
“Si, ma a 37-38 anni non sposta gli equilibri. Al Bologna darebbe una mano, ma in una grande squadra farebbe fatica”.

Radu?
“Sta facendo bene. Lo chiamano Il Professore, nel suo ruolo lo è. È un giocatore affidabile che da sempre il suo contributo. Ha voluto fortemente la permanenza alla Lazio, una scelta dettata dal cuore”.

Marchetti e il Genoa, che succederà?
“Mi dispiace la sua situazione, mi rammarica tanto. Negli ultimi due anni si è allenato molto bene. Non gli è stata data la seconda possibilità che avrebbe meritato. È uscito dopo quattro partite di cui due vinte. Sono state fatte altre scelte, dispiace che non abbia giocato neanche in Coppa Italia. Avrebbe fatto vedere quanto è in forma. Se arrivasse una buona opportunità saremmo pronti a valutarla a gennaio”.

A proposito del Genoa, Thiago Motta traballa...
“Vale lo stesso discorso di Ancelotti: se non arrivano i risultati difficilmente non arriva la scossa”.

Portanova?
“Sta lavorando molto bene. È un giovane forte. Forse uno dei migliori 2000 nel suo ruolo, la Juve sta dimostrando di credere nel ragazzo e sta raccogliendo i frutti del suo lavoro”

Kragl?
“Sta bene, ha rifiutato diverse offerte per andare al Benevento perché credeva nel progetto. Spero che a fine anno ci sia la meritata soddisfazione: il Benevento in Serie A”.