Lazio fuori in Coppa Italia: ora la Champions diventa obbligatoria
Adesso la Lazio è lì, può e deve raggiungere l’Europa dei grandi per incorniciare la stagione in un quadro da appendere al muro delle soddisfazioni.
È chiaro che in casa Lazio brucia l’eliminazione dalle due coppe, soprattutto quella di ieri sera. La più fresca. Perché i biancocelesti non meritavano di uscire: Immobile è scivolato sul rigore e ha preso una traversa, Lazzari ha colpito il palo e l’arbitro in maniera ingiusta ha espulso Leiva (corretto il rosso per la reazione ma inesistente il fallo). Ha giocato meglio, ha chiuso il Napoli nella propria metà campo e fatto 13 tiri (contro 4). Gli episodi hanno girato contro la squadra di Inzaghi, che negli ultimi cinque anni aveva sempre raggiunto la semifinale. Quest’anno non sarà così, ma pazienza, perché lo sguardo di tutto lo spogliatoio è rivolto verso altri lidi. “Champions League”, è la meta inserita sul navigatore della Lazio, che dovrà raggiungere obbligatoriamente. Perché sarebbe l'unico modo per rendere dolci le uscite premature dall'Europa League e dalla Coppa Italia.