Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Serie A
Inter, Marotta torna sul rapporto con gli arbitri: "Serve un interlocutore sul piano politico"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 3 novembre 2020, 10:15Serie A
di Pietro Lazzerini

Inter, Marotta torna sul rapporto con gli arbitri: "Serve un interlocutore sul piano politico"

Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, è tornato sul tema degli arbitri sulle pagine della Gazzetta dello Sport: "Rivendico il merito di essere uscito allo scoperto dopo l'errore macroscopico nella partita contro il parma. Mi fa piacere che Rizzoli abbia apprezzato i miei toni e che abbia confermato come sabato abbiamo subito un errore sia da parte dell'arbitro sia dal Var". Il ruolo di Rocchi? "Premesso che abbiamo ricevuto comunicazione in merito solo i primi di ottobre, si parla di un ruolo formativo per spiegare il regolamento. Ritengo invece che serva un chiarimento ufficiale magari presso la Lega Serie A, come un interlocutore politico. Un ruolo come hanno in Premier con un gruppo esterno a cui i club si rivolgono per chiedere chiarimenti sulle decisioni arbitrali. Oltre alla didattica per chi scende in campo, serve un interlocuzione politica, un dialogo nella massima trasparenza con i dirigenti. Non vogliamo dare le pagelle agli arbitri, ma un interlocutore". Infine sulle soluzioni: "Rocchi potrebbe avere un confronto fisso con la Lega. Oppure potremmo creare una figura autorevole che il lunedì si confronti con lui presentandogli le istanze dei singoli club. Una persona che venga scelta dal presidente di Lega e dall'ad e poi proposto all'assemblea".