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...con Roberto GorettiTUTTO mercato WEB
giovedì 5 novembre 2020, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Roberto Goretti

“Mercato, a gennaio toccheremo il minimo. Stipendi calciatori? Adesso se li taglino i politici. Perugia, dovevi restare in B. Al posto di Oddo non sarei andato al Pescara. Atalanta, che colpo Lammers”
Qualche mese fuori dai giochi che gli servirà per ricaricare le batterie, ma tanta voglia di ricominciare. Da un progetto importante, per tornare a dimostrare il suo valore dietro la scrivania. “Come la nostra vita che per adesso è un po’ strana anche il calcio e il calciomercato hanno fatto saltare tutti i parametri normali di sempre”, dice a TuttoMercatoWeb l’ex direttore sportivo del Perugia, Roberto Goretti.

Che mercato si aspetta a gennaio?
“Credo che gennaio sarà il punto più complesso di questa situazione in cui siamo da quasi un anno. Sarà un mercato che toccherà il minimo della liquidità”.

Gravina ha proposto il taglio degli stipendi ai calciatori.
“I calciatori sono l’unica categoria che in Italia ha fatto il sacrificio già nella prima fase della pandemia. Sono ragazzi sensibili che guadagnano di più rispetto ad altri e quindi pronti a fare dei sacrifici. Ma i sacrifici dovrebbero farli quelli che comandano al Governo. I politici hanno parlato tanto degli stipendi dei calciatori ma non mi sembra che loro abbiano rinunciato agli emolumenti”.

I colpi migliori del mercato scorso?
“Sono arrivati giocatori importanti come Arthur e Hakimi ma mi piace tanto Lammers”.

E il suo Perugia? Ancora oggi sembra strano vederlo in C...
“Spero di rivederlo il prima possibile in Serie B, che faccia come hanno fatto Crotone, Entella e altre squadre. L’anno scorso il Perugia doveva restare in Serie B. Bisogna reagire. Casualmente la scorsa settimana ho incrociato Caserta, mi ha trasmesso grande energia”.


L’anno scorso siete retrocessi contro il Pescara. E oggi Oddo allena proprio il Pescara....
“Non avendone mai parlato dico che ho sentito tante polemiche e penso che nella fase finale dello scorso anno Oddo abbia dato il cento per cento. Poi ha fatto una scelta che nei suoi panni non avrei fatto per rispetto della città di Perugia. Quello che pensavo di lui gliel’ho detto a dicembre l’anno scorso”.

Spezia e non solo. Ha sfiorato tante scrivanie...
“Quando c’erano state delle telefonate ho detto che non avrei parlato fino alla fine della stagione del Perugia. Ma la stagione è finita il 15 agosto e quindi poi ho sfiorato soltanto la... sdraio del mare”.

Che Serie B vede quest’anno?
“Ci sono sette-otto squadre molto competitive. Il Lecce a livello individuale è la squadra più forte. Ma mi piace l’Empoli, così come la Salernitana. Ci sono squadre ben allenate e ben costruite”.

Il prossimo uomo mercato della B
“Johnson del Venezia. Farà parlare di sé. È un giocatore molto interessante”.

E lei, pronto a ricominciare?
“Mi sto preparando per una nuova avventura. Aspetto la chiamata giusta”.