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Addio Maradona, Altafini: "Diego e Pelè ineguagliabili. Peccato per la sua vita disordinata"
L'ex calciatore Josè Altafini ha parlato a Sky Sport ricordando Diego Armando Maradona: "Ho visto Maradona due volte: la prima volta che sono andato a Napoli e nella finale Milan-Liverpool a Istanbul. Mi ha riempito il cuore di gioia, sembrava un ragazzino, sempre sorridente. Nel 2006 ero poi a Buenos Aires per un servizio e incontrai un ex allenatore che mi disse che Diego non stava benissimo e viveva sul filo del rasoio. Non si è mai curato e questo mi dispiace molto, sarebbe stato importantissimo".
In che pagina lo mette nel libro del calcio?
"Fa parte delle prime pagine, insieme a Pelé. Oggi ci sono Messi, Ronaldo, Mbappé e Neymar. Ma Maradona e Pelé per me sono ineguagliabili, senza sceglire l'uno o l'altro. Devo dire una cosa, in tutta questa tristezza credo che qualcuno sia contento: gli angeli che da ieri avranno con loro Diego".
Cosa pensa, da calciatore a calciatore, della carriera di Maradona?
"Tutti noi abbiamo qualche rammarico, anche lui ne ha uno. Se non avesse fatto la vita disordinata che ha fatto sarebbe potuto essere molto di più di quello che è stato".
In che pagina lo mette nel libro del calcio?
"Fa parte delle prime pagine, insieme a Pelé. Oggi ci sono Messi, Ronaldo, Mbappé e Neymar. Ma Maradona e Pelé per me sono ineguagliabili, senza sceglire l'uno o l'altro. Devo dire una cosa, in tutta questa tristezza credo che qualcuno sia contento: gli angeli che da ieri avranno con loro Diego".
Cosa pensa, da calciatore a calciatore, della carriera di Maradona?
"Tutti noi abbiamo qualche rammarico, anche lui ne ha uno. Se non avesse fatto la vita disordinata che ha fatto sarebbe potuto essere molto di più di quello che è stato".
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