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Nuova Champions, 2^ coppa europea e Mondiale per club. Il calcio femminile al punto di svoltaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 30 marzo 2021, 00:04Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Nuova Champions, 2^ coppa europea e Mondiale per club. Il calcio femminile al punto di svolta

Il calcio femminile è al punto di svolta della sua esistenza e nei prossimi anni potrebbero essere tantissime le novità soprattutto per quanto riguarda le competizioni internazionali. Attualmente infatti l’unica vera competizione nel Vecchio Continente è la Women’s Champions League che prevede una formula antiquata come quella dell’eliminazione diretta. Una formula che cambierà già dalla prossima stagione per garantire più partite e una crescita migliore, anche in termini d’esperienza, alle squadre dei campionati minori che spesso si trovano subito di fronte ad avversari impossibili – basti vedere gli ultimi accoppiamenti delle italiane – che ne minano già all’inizio il cammino in Europa.

Dal prossimo anno ci saranno due fasi a eliminazione diretta per poi passare alla fase a gironi composta da 16 squadre per poi ripartire con le eliminazioni dirette dai quarti di finale in avanti. Più partite, più spazio per le squadre minori, più competizione e ovviamente anche più soldi da tv e sponsor per dare sempre maggior appeal alla competizione. Ma si tratta solo di un primo passo.

L’ECA, che oggi ha lanciato il suo programma per la crescita e lo sviluppo del calcio femminile, pensa anche a una seconda competizione continentale (un’Europa League al femminile diciamo) che permetta anche a chi non vince o arriva fra le prime due nelle varie competizioni nazionali di giocare in Europa e non rischiare – come potrebbe accadere al Milan il prossimo anno – di arrivare in UWCL senza alcun esperienza internazionale. Si tratterebbe di un modo per aumentare la competitività e il bagaglio d’esperienza di molti club che potrebbero così essere invogliati a investire per conquistare un posto in Europa, utile non solo a crescere, ma anche per trattenere i migliori talenti.


C’è poi la FIFA che sta pensando a lanciare il Mondiale per club al femminile. Un progetto che in passato, ma senza il marchio della massima organizzazione calcistica, non ha avuto fortuna, ma che potrebbe permettere di vedere all’opera le varie scuole calcistiche sfidarsi fra loro con gli USA che a quel punto dovrebbero dimostrare sul campo di essere il campionato più forte del mondo e di essere il paese guida del calcio femminile non solo a livello di nazionali.

Se queste idee si concretizzeranno saremo di fronte a una vera e propria rivoluzione per rilanciare il calcio femminile e provare a diminuire il divario con quello maschile anche a livello di interesse di pubblico e sponsor.