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tmw / napoli / Euro 2020
ESCLUSIVA TMW - Laursen: "La Danimarca migliore degli ultimi 15 anni. Kjaer ed Eriksen fondamentali"TUTTO mercato WEB
sabato 12 giugno 2021, 12:08Euro 2020
di Niccolò Pasta
esclusiva

Laursen: "La Danimarca migliore degli ultimi 15 anni. Kjaer ed Eriksen fondamentali"

Le aspettative sulla Danimarca, nel gruppo B dell’Europeo con Belgio, Russia e Finlandia, sono piuttosto alte. La squadra del CT Kasper Hjulmand arriva con tanto entusiasmo alla manifestazione, conscia di poter essere una delle sorprese del torneo. E ne è convinto anche Martin Laursen, ex difensore del Milan campione d’Europa nel 2003, e colonna per più di un decennio della Danimarca, che ai microfoni di TUTTOmercatoWEB racconta i segreti degli scandinavi: “Abbiamo una grande Nazionale quest’anno, hanno fatto molto molto bene con il vecchio CT e ora proseguono con quello attuale, che ha iniziato un anno fa, Kasper Hjulmand, il quale piace molto e che fa giocare un bel calcio. I giocatori poi sono bravi, riescono a giocare questo bel calcio che viene richiesto e anche i risultati sono stati ottimi. La Danimarca ha perso solo contro il Belgio nell’ultimo anno. La squadra è forte in difesa, e tutti i giocatori giocano per grandi squadre, con ruoli importanti. In Danimarca le aspettative sono molto alte, speriamo moltissimo che si possa fare bene perché la squadra è forte”.

E’ la Danimarca più forte dal ’92?
“Nel ’92 non so se fossimo così forti. Abbiamo vinto, ma è stato un miracolo. È sicuramente la Nazionale più forte degli ultimi 10-15 anni. Ai Mondiali del 2002 e agli Europei del 2004 eravamo forti e abbiamo fatto bene. Degli ultimi anni questa è la squadra più forte. C'è stato un periodo in cui non eravamo così competitivi, ma adesso, leggendo i nomi dei giocatori e le squadre in cui giocano, mi rendo conto che squadra importante siamo diventati. I risultati poi sono buoni”.

Di Eriksen si è parlato tanto in Italia. Può essere il suo Europeo?
“Sicuramente è un giocatore importantissimo per noi. Quando lui gioca bene la squadra è più forte e abbiamo possibilità migliori. All’inizio ha avuto problemi in Italia: non era facile arrivare in un paese in cui non si parla la lingua, Conte voleva qualcosa da lui che era difficile da capire, il suo rapporto con il mister non era così buono all’inizio. Lui però non ha mai mollato e alla fine ha fatto la differenza, giocando anche bene e l’Inter ha vinto. Eriksen è in forma, ma ultimamente non è riuscito a segnare se non da palla inattiva con la maglia della Nazionale. Non ha giocato benissimo nelle ultime uscite, e in Danimarca si fanno le domande. Lui, con Kjaer e Schmeichel, è il più importante. Kjaer è capitano e leader, Schmeichel è vitale faccia bene, ma Eriksen è importantissimo per il gioco”.

Kjaer viene da due anni incredibili. È sorprendente questo livello?
“A me non ha sorpreso. Kjaer ha fatto bene in tutte le squadre in cui ha giocato e ora ha un’età in cui è importante avere esperienza. È importante per la Danimarca e questo lo aiuta. Ha fatto benissimo in una squadra in cui ama giocare, il Milan è sempre stato il suo sogno. È molto contento e soddisfatto, ha tanto da dare e ha esperienza. Per la difesa è importantissimo”.


Chi può essere la sorpresa?
“Per la Danimarca sarà importante segnare, e ci si chiede chi giocherà lì davanti. C'è un giocatore giovane, che gioca per il Copenaghen, Jonas Wind. Saranno importanti i suoi gol. Se non gioca lui poi c'è Braithwaite del Barcellona, che potrebbe giocare molto a sua volta. Saranno fondamentali i gol. Lo stesso Poulsen può fare bene, per la Danimarca un attaccante potrà essere decisivo. C'è anche Kasper Dolberg, c'è Andreas Cornelius che però non sarà titolare: lui è molto bravo a subentrare dalla panchina e lo ha fatto vedere ultimamente segnando da subentrato contro la Bosnia”.

Belgio e Danimarca si giocheranno la vittoria del girone: chi parte favorito?
“Sicuramente il Belgio, abbiamo perso due volte contro di loro e se guardi i giocatori che hanno sono fortissimi. Sarà molto importante fare bene contro la Finlandia, avere un buon inizio, in Danimarca, sarà importantissimo. Poi si gioca contro il Belgio, dove si potrà anche perdere, ma bisognerà vincere contro la Russia. Secondo me sarà importantissimo iniziare bene e vincere con la Finlandia. Il Belgio è più forte della Danimarca, anche se noi siamo una buonissima squadra”.

L’Italia come la vede a questo Europeo?
“La squadra è buona, ho letto che si può giocare le semifinali. Possono fare bene e l’Italia è un grande paese: si spera sempre possa fare bene e con una squadra forte come quella che ha, penso possa togliersi qualche soddisfazione”.