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Fiorentina, cronistoria dei 22 giorni di Gattuso in viola e di un clamoroso addioTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 17 giugno 2021, 10:53Serie A
di Pietro Lazzerini

Fiorentina, cronistoria dei 22 giorni di Gattuso in viola e di un clamoroso addio

22 giorni. Tanto è durata la disavventura di Rino Gattuso da allenatore della Fiorentina. Dopo un corteggiamento lungo settimane, screzi e ritardi e una firma che poi aveva fatto esultare la tifoseria viola dopo due anni passati a fare i conti con una classifica complicata, è arrivata un'altra batosta, una separazione sull'altare in nome del mercato e dei rapporti con Jorge Mendes che la Fiorentina ha voluto rifiutare.

Gattuso era stata una scelta di Commisso in persona, che in lui si rivedeva, come ha dichiarato in prima persona. Lo ha fatto corteggiare dai propri uomini di mercato, con tanto di visite in gran segreto per arrivare a un'intesa complicata ma alla fine suggellata con il contratto e l'approdo del tecnico al Centro Sportivo "Davide Astori". Pochi sorrisi in quell'occasione, a dire il vero, ma nessun avvisaglia di un rapporto che avrebbe potuto incrinarsi di lì a pochissimo.


La frizione definitiva è arrivata a causa dei rapporti con Mendes e dunque di rimbalzo anche con lo stesso tecnico. Anzi, è arrivata per un giocatore in particolare, ovvero Sergio Oliveira. Il club viola pensava di poterlo acquistare per 10-12 milioni, il Porto e Mendes hanno risposto con 20 milioni e 3,5 milioni di ingaggio. Tutto saltato e Gattuso, che pensava di aver già il centrocampista per la prossima stagione, è andato su tutte le furie. Poi l'incontro di sabato scorso tra Barone e lo stesso Mendes a Milano ha messo in chiaro le cose: trattare i giocatori dell'agente del portoghese va bene, ma non in esclusiva e a prezzi accessibili. Mendes ha chiuso la porta senza voltarsi e da lì, giorno dopo giorno anche i contatti con Gattuso sono venuti meno fino al silenzio di metà settimana.

A quel punto non c'era più niente di recuperabile nel rapporto tra le parti e gli avvocati ieri si sono messi a lavoro per annullare gli accordi firmati ma non depositati. Stamani la firma e l'ufficialità. Niente Gattuso per la Fiorentina. L'allenatore è di nuovo a piedi e il club è "già alla ricerca" del prossimo tecnico. Nessuno casca in piedi dopo questa vicenda, né chi si è affidato totalmente a un procuratore confermando un rapporto sempre più complicato tra il calcio reale e quello di chi lo gestisce, né chi non aveva fatto i conti con la realtà volendola giustamente cambiare, ma evidentemente in ritardo.