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Napoli, senti Mirabelli: "Insigne e l'agente non hanno colpe, pensano ai loro interessi"
Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli parlando di due delle situazioni più spinose del campionato, ovvero i contratti di Insigne e Kessie: “I club dovrebbero evitare di portare i calciatori a pochi mesi dalla scadenza del contratto. Ogni società dovrebbe tutelarsi ed agire in anticipo, ma mi auguro che un giorno certe regole possano cambiare. E’ giusto che un giocatore abbia un contratto a tempo determinato, ma ci sono regole che potrebbero tutelare e favorire le società".
"Kessiè? Se avessero rinnovato il suo contratto due anni fa ad oggi non si sarebbe arrivati a questo punto. Oggi - continua Mirabelli - c’è un problema anche a Napoli con Insigne che è il giocatore simbolo e tutti ci auguriamo possa proseguire quest’avventura in azzurro.
"Kessiè? Se avessero rinnovato il suo contratto due anni fa ad oggi non si sarebbe arrivati a questo punto. Oggi - continua Mirabelli - c’è un problema anche a Napoli con Insigne che è il giocatore simbolo e tutti ci auguriamo possa proseguire quest’avventura in azzurro.
E’ normale, però, che più la forbice diminuisce e più aumentano i problemi. Non bisogna dare la colpa né ad Insigne né al suo agente perché è giusto che ognuno pensi ai propri interessi. Non riesco ad immaginare un Insigne senza Napoli e un Napoli senza Insigne”.
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