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Johan Cruyff, il Profeta del Gol che ha rivoluzionato il mondo del calcio
È considerato, a ragione, uno dei migliori calciatori di sempre. Più in generale, Johan Cruyff è colui che ha cambiato in maniera più profonda e radicale il gioco del calcio. Soprannominato 'il Profeta del gol', ma pure 'il Pelé bianco', Cruyff ha legato indissolubilmente la sua vita, la sua immagine, a due squadre: l'Ajax, ovvero il suo amore primordiale, ed il Barcellona. Per raccontare la sua carriera, la sua storia, il suo valore, non basterebbe un libro, dura quindi sintetizzare il tutto in pochissime righe. Per capire bene la sua essenza, basta citare il famoso 'calcio totale' messo in pratica con l'Ajax prima e con la sua Olanda poi. Con i Lancieri di Amsterdam giocò da ragazzino fino al 1973, segnando 190 gol in 239 apparizioni. Poi 5 anni di Barcellona, prima dell'esperienza in America. Prima con i LA Aztecs, poi Washington Diplomats. Nell'80-'81 giocò nel Levante, prima di tornare all'Ajax e di chiudere la carriera al Feyenoord. Poi, da allenatore, ha guidato l'Ajax dall'85 all'88 ed il Barça dall'88 al '96. La sua carriera è stata ricchissima di successi, di squadra e personali, ma pure di un'idea di gioco ben precisa considerata l'antenata dell'odierno tiki-taka. Il suo palmares è semplicemente impressionante.
Da giocatore ha vinto 9 campionati olandesi, 6 Coppe d'Olanda, un campionato spagnolo, una Coppa di Spagna, 3 Coppe dei Campioni, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intercontinentale e ben 3 Palloni d'Oro. Da allenatore, se possibile, ha fatto ancora meglio: 2 Coppe d'Olanda, una Coppa di Spagna, 4 Campionati spagnoli, 3 Supercoppe di Spagna, 2 Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa UEFA. Il suo numero, il 14, è stato ritirato dall'Ajax nel giorno della sua morte, avvenuta il 24 marzo del 2016. Oggi sono passati 75 anni dalla nascita di uno dei più grandi interpreti del calcio.
Sono nati oggi anche Tarcisio Burgnich, Francesco Romano, Celeste Pin, David Moyes, Thomas Strunz, Andrea Coda e Raphael Varane.
Da giocatore ha vinto 9 campionati olandesi, 6 Coppe d'Olanda, un campionato spagnolo, una Coppa di Spagna, 3 Coppe dei Campioni, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intercontinentale e ben 3 Palloni d'Oro. Da allenatore, se possibile, ha fatto ancora meglio: 2 Coppe d'Olanda, una Coppa di Spagna, 4 Campionati spagnoli, 3 Supercoppe di Spagna, 2 Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa UEFA. Il suo numero, il 14, è stato ritirato dall'Ajax nel giorno della sua morte, avvenuta il 24 marzo del 2016. Oggi sono passati 75 anni dalla nascita di uno dei più grandi interpreti del calcio.
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