Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / A tu per tu
…con Claudio PasqualinTUTTO mercato WEB
sabato 7 gennaio 2023, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

…con Claudio Pasqualin

“Vialli? Era un campione carismático come raramente se ne sono visti. Era intelligente, autorevole in campo e fuori. Era un uomo coraggioso, colto, attento alla cura dei particolari”. Così a Tuttomercatoweb l’avvocato Claudio Pasqualin.

Quando è iniziato il vostro rapporto?
“Aveva sentito l’esigenza di un procuratore soltanto l’ultimo anno di contratto con la Juve, quando la prospettiva del rinnovo si faceva incerta. Dopo aver fatto tutta la sua carriera ha avvertito l’esigenza di aver un agente. Valutammo l’ipotesi del rinnovo, ma sondai il mercato europeo e ci furono molti movimenti attorno a lui”.


Ad esempio?
“Il Presidente dei Rangers Glasgow impazziva per lui, prese il suo aereo personale e si presentò a Caselle. Fu vagliata l’ipotesi, poi Gianluca decise per il no. Volle scrivere una lettera al Presidente per spiegargli i motivi per cui rifiutasse un’offerta così del genere. Lo guardai ammirato”.

E poi è andato al Chelsea.
“Ambiva a giocare a Londra. E parallelamente coltivavo una trattativa con il Chelsea, dove poi andammo. Uno dei momenti più toccanti comunque è stato quando in Nazionale ha detto che l’onore spetta all’uomo nell’arena. Era il classico uomo nell’arena che raccoglieva i valori sportivi”.
Si è regalato l’Europeo.
“L’ultimo regalo. Di uomini così carismatici non ne ho conosciuti tanti. Aveva questo fascino che coinvolgeva. Guardandolo vedevi un esempio. È un periodo veramente triste. Da lui a Mihajlovic: personaggi che hanno lasciato il segno e fatto la storia. Vialli, anche lui, l’ha fatta sicuramente”.