Armando Picchi, il libero livornese capitano all'Inter con Helenio Herrera
Nato e cresciuto a Livorno, città il cui stadio oggi porta il suo nome, Armando Picchi era un difensore impiegato principalmente come libero. Considerato uno dei migliori interpreti della sua epoca, fece tutta la trafila con le giovanili amaranto prima di approdare in prima squadra, nel 1954. i rimase fino al '59, quando decise di lasciare la sua città per andare a giocare alla Spal. Dopo una sola stagione, ecco la chiamata dell'Inter, club nel quale rimase 7 stagioni e vinse praticamente tutto ciò che c'era da vincere. Nato terzino, proprio all'Inter sotto la guida di Helenio Herrera si trasformò, con successo, in libero. All'Inter come detto vinse tantissimo e divenne capitano oltre che punto di riferimento per tutta la squadra, come confermato in tempi recenti da Sandro Mazzola.
Chiuse la carriera al Varese nel '69, anno in cui vestì il ruolo di allenatore-giocatore. Nel '69-'70 guidò il suo Livorno prima di passare alla Juventus, club che guidò dall'estate del '70 prima della prematura scomparsa nel '71. In carriera ha vinto molto, sempre con indosso la maglia nerazzurra: 3 Campionati italiani, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. Oggi sono passati 81 anni dalla nascita di Armando Picchi. Sono nati oggi anche Ivo Pulga, Paulo Bento, Lorenzo Squizzi, Juliano Belletti, Frank Lampard, Franco Semioli, Luca Cigarini, Kalidou Koulibaly e Daniele Verde.