Brian Laudrup, danese simbolo dei Rangers vincente anche in Italia
Centrocampista offensivo con un passato italiano, Brian Laudrup fa parte della lista dei 125 giocatori più forti di ogni epoca stilata da Pelé, non proprio il primo degli sprovveduti. Danese cresciuto nel Brondby, nell'89 cercò fortuna lontano da casa trasferendosi in Germania, all'Uerdingen 05. Le straordinarie qualità però richiamarono immediatamente l'attenzione del Bayern Monaco, club con cui Laudrup giocò per due campionati da protagonista. Nel '92, ecco l'approdo in Italia, alla Fiorentina. Il club viola all'epoca spese circa 8 miliardi di lire, non male considerando le cifre dell'epoca. In viola giocò una sola stagione, tanto bastò per farsi notare dal Milan. L'avventura in rossonero, però, non fu propriamente fortunata e la stagione successiva ci fu l'addio nonostante lo storico trionfo in Champions League.
Laudrup decise di cambiare paese e campionato e volò in Scozia per firmare con i Rangers, con cui giocherà per 4 stagioni con buoni profitti. Nel '98 la chiamata del Chelsea e l'anno successivo quella del Copenaghen, prima di chiudere la carriera nell'Ajax come il fratello Michael. L'ultimo anno nel club olandese, nonostante le ultime stagioni non proprio esaltanti, fu estremamente positivo dal punto di vista strettamente personale. In carriera, Laudrup ha vinto due Campionati danesi, una Supercoppa di Germania, un Campionato italiano, 3 Campionati scozzesi, una Coppa di Scozia, una Coppa di Lega scozzese, una Champions League, una Supercoppa UEFA, un Europeo e una Confederations Cup.
Oggi Brian Laudrup compie 47 anni.
Sono nati oggi anche Luca Marchegiani, Juninho Paulista, Branislav Ivanovic, Sergio Romero e Franco Vazquez.