Esteban Granero, eterna promessa mai esploso definitivamente

Esteban Granero, una carriera iniziata come quella di un predestinato ma mai riuscito veramente a diventare un calciatore decisivo. Nato calcisticamente nel Real Madrid, dopo 79 presenze e 16 reti nella squadra B, il club lo mandò a farsi le ossa al Getafe per due stagioni, nelle quali si mise in mostra tanto da convincere i Blancos a riportarlo alla base e di farlo esordire in prima squadra nel 2009, dopo averlo riscattato per 4 milioni di euro. Nella sua prima stagione tra i grandi è sceso in campo 36 volte segnando 16 gol, ma successivamente i tanti infortuni lo hanno rallentato, l'ultimo dei quali, nel 2013 lo ha costretto a stare fermo per più di sei mesi. Adesso il centrocampista è di proprietà della Real Sociedad e spera di lasciarsi alle spalle tutte le difficoltà incontrato negli ultimi anni. Il suo palmares è formato da una Copa del Rey, una Liga e una Supercoppa di Spagna, ma l'ultimo trofeo risale al 2012 e per questo il giocatore spera di tornare a essere quello di inizio carriera per provare a vincere altri trofei. Oggi Granero compie 29 anni.

Sono nati oggi anche Ilian Iliev, Danny Rose, Filip Raicevic e Abdul Rahman Baba.