Marco Reus, il Piccolo Mago del Dortmund tartassato dalla sfortuna
In patria è soprannominato il 'Piccolo Mago', ma anche Rolls Reus, Woody Woodpecker e Rote Rakete. Marco Reus è nato calcisticamente nel Tor Weiss Ahlen, ma già nel 2008 fu notato dagli attenti scout del Borussia Moenchengladbach. Tre stagioni da titolare, poi il passaggio al Borussia Dortmund dove si affermerà come uno dei migliori talenti del calcio tedesco. Trequartista o esterno dalla sublime qualità tecnica, col tempo Reus ha imparato a trovare la porta con una certa continuità ed è pure cresciuto molto in fatto di personalità. La qualità insomma non si discute, il problema è che forse troppo spesso è stato bloccato dagli infortuni, gravi e meno gravi, ma sempre arrivati nei momenti decisivi delle varie stagioni. Nel 2014 si infortunò nell'ultima amichevole della Germania che pochi mesi dopo si sarebbe laureata campione del Mondo. La stessa cosa è accaduta lo scorso anno, quando un problema agli adduttori gli impedì di partecipare agli Europei.
La sfortuna ha bussato alla sua porta non solo in Nazionale, però: nel 2013 si è perso la finale di Champions contro il Bayern, negli scorsi tre anni ha saltato le finali di Coppa di Germania, sempre per guai fisici. Pochi giorni fa è arrivata la vittoria della Coppa nazionale, ma la festa è stata rovinata dall'ennesimo infortunio. E questa volta, il responso è di quelli pesanti, visto che gli esami hanno confermato la rottura del legamento crociato del ginocchio. In carriera, oltre alla Coppa di Germania, ha vinto due Supercoppe di Germania. Oggi Marco Reus compie 28 anni.
Sono nati oggi anche Stefano Rebonato, Giulio Falcone, Claudio Bellucci, Alex Calderoni, Jean Francois Gillet, Daniele Bonera e Simone Scuffet.