Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Oliver Bierhoff, bomber di Udinese e Milan. Vincente con la Germania

Oliver Bierhoff, bomber di Udinese e Milan. Vincente con la GermaniaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 1 maggio 2016, 05:002016
di Simone Bernabei

Un centravanti puro, vero, che ha fatto le sue fortune calcistiche (principalmente) in Italia. Oliver Bierhoff esordisce in Bundes con la maglia dell'Uerdingen. Da lì al passaggio all'Amburgo ci corsero circa due anni, ma nel nuovo club Bierhoff non trovò fortuna e si trasferì in Austria al Salisburgo, dopo altri 6 mesi sfortunati al 'Gladbach. Lo sbarco in Italia arrivò grazie all'Inter, ma la maglia nerazzurra il tedesco formidabile colpitore di testa non la indossò mai, perché il quadriennio successivo lo giocò all'Ascoli. Dopo quattro anni, di cui tre di Serie B, Bierhoff arrivò all'Udinese, la miglior rampa di lancio possibile per il successo. Perché in Friuli segnava, e segnava tanto. E il Milan decise di puntare su di lui per l'affiancamento di George Weah.

Quella stagione, il Milan, vinse lo Scudetto. L'addio al Milan coincise con la fase calante della carriera, che si spense fra Monaco e un ultimo discreto anno al Chievo Verona. In Nazionale, tutti lo ricordano per la decisiva doppietta, da subentrato, alla Repubblica Ceca nella finale dell'Europeo del '96. In carriera, nonostante la fama, non ha vinto molto: uno Scudetto e appunto l'Europeo. Oggi Bierhoff compie 48 anni.
Sono nati oggi anche Giuseppe Volpecina, Marc-Vivien Foè, Christian Manfredini, Aleksandar Hleb, Alexander Farnerud, Leonardo Bonucci e Diego Contento.