Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / nazionali / Nazionale A
Acerbi: «Mancini ci ha dato il cambio di mentalità. Ci sentiamo in famiglia»
lunedì 14 giugno 2021, 15:30Nazionale A
di Alessandro Paoli
per Tuttonazionali.com
fonte figc.it

Acerbi: «Mancini ci ha dato il cambio di mentalità. Ci sentiamo in famiglia»

Il difensore azzurro ha parlato durante la conferenza stampa odierna della Nazionale A del CT Roberto Mancini svoltasi presso il CTF di Coverciano

Francesco Acerbi, difensore classe '87 della SS Lazio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, come riporta il sito ufficiale Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it), durante la conferenza stampa dell'Italia (Nazionale A) del Commissario Tecnico Roberto Mancini svoltasi quest'oggi, lunedì 14 giugno, alle ore 14:00 presso la sala stampa del Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" di Coverciano (FI):

«La spensieratezza e la voglia di stare tutti insieme - dichiara il calciatore azzurro -: sono gli ingredienti che stanno rendendo questa Nazionale ancora più forte, esaltando le qualità individuali dei giocatori».

«Migliorare - prosegue Acerbi - si può sempre e noi dobbiamo cercare di farlo nella gestione della partita. In una competizione come l’Europeo, con poche partite da disputare, i dettagli possono fare la differenza: in questo, nei dettagli, dobbiamo essere bravi a perfezionarci».

Sulla Svizzera: «La Svizzera ha una precisa identità di gioco, dettata dal fatto che Petković siede da diverso tempo sulla panchina rossocrociata, e può contare su giocatori di talento, sia fisici che tecnici. Per quello che ci riguarda, cerchiamo di pressare gli avversari molto alti, per non farli giocare e per recuperare palla il più vicino possibile alla loro area. Mancini ci ha dato il cambio di mentalità, facendoci stare bene e senza farci percepire la pressione: in questa squadra ci sentiamo come una famiglia».

Sul fatto che l'Italia sia tra le favorite dell'Europeo: «Ci sono squadre più attrezzate di noi, ma con la forza del gruppo speriamo di compiere qualcosa di straordinario».