Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / nocerina / Serie C
ESCLUSIVA TMW - Montevarchi, Albizzi: "In 9 anni dalla Seconda Categoria alla C. Che impresa"TUTTO mercato WEB
© foto di Marcello Sani Ph
lunedì 14 giugno 2021, 19:49Serie C
di Tommaso Maschio
esclusiva

Montevarchi, Albizzi: "In 9 anni dalla Seconda Categoria alla C. Che impresa"

Nella giornata di ieri il Montevarchi, vincendo per 2-0 in casa della Sangiovannese ha conquistato la matematica promozione in Serie C a distanza di 21 anni dall'ultima esperienza in C1 completando una risalita che solo nove anni fa vedeva la squadra toscana, la più antica della Regione, dover ripartire dalla Seconda Categoria. Per parlare di questa impresa la redazione di Tuttomercatoweb.com ha parlato con uno dei dirigenti della squadra rossoblù, Andrea Albizzi: “È stata un soddisfazione enorme conquistare questa Serie C e non solo per la vittoria del campionato in sé, ma perché meno di dieci anni fa noi ripartivamo dalle ceneri di un fallimento. Nel 2012 infatti ci siamo iscritti in Seconda Categoria e abbiamo iniziato a scalare le categorie arrivando fino in Serie D quattro stagioni fa. Quest'anno non avevamo costruito una squadra per salire, c'erano altre favorite come Siena, San Donato, Gavorrano e Trastevere, ma per confermarci dopo tre anni che ci avevano visto chiudere al nono, poi al quinto e infine al quarto posto, puntavamo ai play off, ma poi è arrivata questa occasione e l'abbiamo sfruttata”.

Quando avete capito che potevate fare l'impresa?
“Già all'inizio avevamo capito di aver costruito una squadra più forte di quel che pensavamo, abbiamo vinto le prime tre gare di campionato e poi alla quarta abbiamo perso di misura a Montespaccato dove però ci sono stati annullate tre reti. Poi c'è stato lo stop per il Covid e al ritorno in campo abbiamo preso un bel ritmo. Le altre gare chiave sono state la vittoria in casa del Lornano Badesse e il pareggio contro il Trastevere in trasferta, dove vincevamo per 2-0 fino all'87°. Lì a -7 dalla testa della classifica abbiamo capito che potevamo davvero conquistare il primo posto e la promozione”.

Vincere il campionato sul campo dei rivali della Sangiovannese è stato un qualcosa in più
“La classica ciliegina sulla torta. Non credo capitino tante volte nella vita cose simili come vincere in casa dei rivali sportivi storici. Un derby sentitissimo che senza il Covid ha sempre fatto registrare 2500-3000 spettatori. Inoltre non abbiamo conquistato un punticino, quello che serviva, ma abbiamo vinto dominando la gara e subendo il primo tiro in porta solo allo scadere”.

Poi il ritorno a Montevarchi e l'abbraccio coi tifosi. Che non vi hanno potuto sostenere in questa stagione
“I tifosi ci sono sempre stati in questi anni, non ci hanno mai abbandonati. Del resto Montevarchi è una città che ha un profondo legame con il calcio, se ne parla ovunque e spesso capita di essere fermati in giro o al bar dai tifosi che ti chiedono come sta questo o quel giocatore. Abbiamo sentito la loro assenza durante il campionato e ci spiace che non abbiano potuto vivere da vicino un'annata così esaltante e vedere questa squadra giocare. Ieri quando alle 19 siamo arrivati al Brilli Peri c'è stata l'apoteosi con 1500 persone ad attenderci per festeggiare la promozione e una cavalcata incredibile iniziata appunto in seconda categoria nove anni fa”.


Ora si deve iniziare a guardare al futuro. A che punto sono i lavori per lo stadio?
“Lunedì 21 inizieranno i lavori che erano stati programmati, purtroppo abbiamo dovuto aspettare la fine del campionato. Inoltre la sindaca ieri ha ribadito che presto inizieranno anche quelli per garantire l'omologazione per la Serie C, ovvero i lavori all'impianto di illuminazione, per la videosorveglianza e per mettere i seggiolini in tutti i settori. L'unico problema è il tempo, ma credo che per ottobre si possa giocare nel nostro stadio. Con questo ammodernamento daremo lustro al Montevarchi e a Montevarchi perché lo stadio resterà alla città qualunque sia la sorte della società. E crediamo che sia importante”.

Per quanto riguarda il campo l'obiettivo sarà mantenere la categoria
“Questa è una società seria, formata da imprenditori capaci che vogliono fare i passi giusti senza follie perché tutti noi ricordiamo da dove siamo partiti e non vogliamo ripetere certi errori. L'obiettivo sarà mantenere la Serie C con investimenti mirati e continuando a puntare sui giovani come fatto in questi ultimi anni. Già quest'anno avevamo una squadra molto giovane, con tanti ragazzi cresciuti nel nostro settore giovanile a partire dal capitano (Francesco Amatucci NdR), un ragazzo del 2001 che vanta già più di 80 presenze in Serie D. Non faremo passi più lunghi della gamba e potenzieremo ulteriormente le nostre giovanili per continuare a migliorare progressivamente”.

Mister Malotti sarà ancora alla guida della squadra?
“Non ne abbiamo ancora parlato perché la Serie C è cosa di 24 ore fa. Ma lui è il nostro condottiero, vogliamo tenerlo con noi e continuare questo percorso. E credo che anche lui voglia restare. Al 99%, ovvero salvo cataclismi, Roberto Malotti sarà ancora il nostro allenatore e speriamo che presto la percentuale diventi del 100%”.
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph
© foto di Marcello Sani Ph