Palermo, Zamparini: "La partita vera era con il Cagliari e abbiamo giocato bene. Parlerò con Tedino e Foschi"

Il Patron rosanero Maurizio Zamparini è stato intervistato dal Giornale di Sicilia e ha parlato del mercato appena terminato (non ancora in uscita) e delle prospettive stagionali, ecco le sue parole evidenziate da TuttoPalermo.net: "Ci incontreremo a breve. Ci sentiremo e Foschi arriverà in città per questo, poi se faremo un summit di persona o telefonico si vedrà. Mercato? Falletti per Coronado, Puscas per La Gumina e vediamo se ora va via Nestorovski. Di fatto è cambiato questo, non è che siamo meno forti dell’anno scorso, la squadra è la stessa. L’allenamento con la Sicula Leonzio non mi preoccupa, alla fine non si è trattato di una partita vera, la partita vera è stata a Cagliari è lì abbiamo fatto una buona prova. Certo quando ho visto le formazioni mi sono meravigliato nel leggere certi nomi, probabilmente erano molto stanchi. Giocatori che sicuramente non saranno titolari oltretutto. Non so spiegarmelo, ma alla fine non è certo un problema, ripeto più che un’amichevole era un vero e proprio allenamento non usiamola come riferimento.

Ci troviamo giocatori che sono rimasti e direi che non è cambiato praticamente nulla. Anche per questo faremo il punto con Tedino, Foschi e i suoi collaboratori. Ma prima dobbiamo vedere chi rimane e capire con che modulo giocare e affrontare il campionato. Per come avevamo iniziato il mercato, eravamo partiti con un’idea molto diversa. E con la permanenza di gente come Rispoli e Aleesami, non possiamo fare giocare i Mazzotta o i Salvi".