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“You’ll never walk alone” progetto tra Lega Pro e AIC per formazione responsabili settori giovanili
Il progetto “You’ll never walk alone”, ideato e promosso da Lega PRO e AIC con il patrocinio di AIPS, prosegue. Dopo le attività di educazione ed affiancamento a calciatori di Lega Pro, è cominciata ieri la sezione dedicata alla “formazione dei formatori”: responsabili dei settori giovanili e allenatori primavera di società di Lega PRO.
50 società, insieme a tanti calciatori ed ex-calciatori interessati, hanno partecipato al primo incontro di un percorso finalizzato a sviluppare consapevolezza e responsabilità verso l’importanza del ruolo del tecnico come “educatore”. I tesserati di un settore giovanile sono, prima di tutto, giovani uomini che devono essere accompagnati nella crescita psicologica, personale e sociale. In questo processo di crescita, l’esperienza sportiva e coloro che la coordinano rivestono un ruolo determinante.
Sono stati presentati i dati relativi al processo di selezione dei giovani calciatori. Dati che evidenziano la difficoltà statistica, ma anche umana, che è insita in questo percorso sportivo e che rende centrale il ruolo educativo di chi opera con i ragazzi, dentro un settore giovanile. Dall’incontro di ieri parte un calendario di incontri che approfondirà diverse tematiche relative agli aspetti psico-emotivi: dalla gestione delle motivazioni alle modalità di ascolto, dallo sviluppo delle life-skills attraverso lo sport al funzionamento del cervello.
50 società, insieme a tanti calciatori ed ex-calciatori interessati, hanno partecipato al primo incontro di un percorso finalizzato a sviluppare consapevolezza e responsabilità verso l’importanza del ruolo del tecnico come “educatore”. I tesserati di un settore giovanile sono, prima di tutto, giovani uomini che devono essere accompagnati nella crescita psicologica, personale e sociale. In questo processo di crescita, l’esperienza sportiva e coloro che la coordinano rivestono un ruolo determinante.
Sono stati presentati i dati relativi al processo di selezione dei giovani calciatori. Dati che evidenziano la difficoltà statistica, ma anche umana, che è insita in questo percorso sportivo e che rende centrale il ruolo educativo di chi opera con i ragazzi, dentro un settore giovanile. Dall’incontro di ieri parte un calendario di incontri che approfondirà diverse tematiche relative agli aspetti psico-emotivi: dalla gestione delle motivazioni alle modalità di ascolto, dallo sviluppo delle life-skills attraverso lo sport al funzionamento del cervello.
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