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Palermo in Serie B. Un trionfo targato Mirri: in 3 anni ha ridato speranza a una città interaTUTTO mercato WEB
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lunedì 13 giugno 2022, 11:49Serie B
di Tommaso Maschio

Palermo in Serie B. Un trionfo targato Mirri: in 3 anni ha ridato speranza a una città intera

"Un trionfo targato Dario Mirri che ha dato vita al sogno della rinascita. Tre anni fa un città piangeva per il fallimento del Palermo non avendo certezze sul futuro. Il presidente tifoso ha ridato vigore alle prospettive partendo dai dilettanti e restituendo un futuro a una piazza che ieri sera è tornata nel calcio che conta. Perché due promozioni in tre anni non sono scontate". Inizia così il pezzo che la Gazzetta dello Sport dedica a Dario Mirri, il pronipote del presidentissimo Renzo Barbera, che da tifoso ha coronato il sogno di diventare presidente facendo rinascere il Palermo dalle ceneri del fallimento e riportandolo in Serie B nell'arco di tre anni. Un cammino irto di difficoltà con la pandemia e il divorzio dal socio di minoranza Tony Di Piazza, con cui c'è ancora un contenzioso in corso, a complicare ulteriormente le cose, errori commessi e correzioni per rispettare quel programma triennale presentato all'allora sindaco Orlando e alla città.

"Dopo la vittoria del campionato di D il cammino non è stato semplice e forse proprio per questo aver centrato il salto in Serie B ha un sapore più deciso.

Al secondo tentativo Per riuscirci negli ultimi due anni sono serviti tre allenatori, due esoneri e qualche scommessa, per via di un budget via via non più florido. Da Boscaglia a Baldini passando per il debuttante Filippi, un mercato concreto in estate che, è andato a correggere quello della stagione precedente dal quale è arrivato Brunori, sconosciuto a molti, ma non agli addetti ai lavori. Ma dove Mirri ha giocato l’all-in è stato a gennaio, decidendo di cambiare il manico piuttosto che provare a rinforzare la squadra. - si legge ancora nell'articolo - Scegliendo Baldini ha sposato la visione fuori dagli schemi del tecnico toscano che puntando sulle emozioni e i sentimenti ha fatto breccia in tutti, giocatori e dirigenti, diventando il capopopolo di una città. All’inizio ha fatto fatica, poi ha trovato la chiave facendo un capolavoro ai playoff. Adesso che il Palermo ha trovato la collocazione che più gli compete, il futuro sarà certamente più rosa che nero.