Iacoponi muro difensivo, Baraye e Nocciolini poco lucidi ma a segno. La pagelle di ParmaLive.com

Frattali 6,5 - Sempre molto sicuro, in tutte le uscite e nell'unico tiro in porta pericoloso della formazione ospite.

Mazzocchi 5,5 - Commette alcuni errori, ma è bravo a recuperare in velocità. In zona offensiva si vede una sola volta in tutta la partita. Dal 84' Messina sv

Iacoponi 7 - Insuperabile. Ferma tutti, anche in situazione di contropiede e inferiorità numerica. Non fa rimpiangere affatto capitan Lucarelli.

Di Cesare 6,5 - Perfetto in un paio di anticipi, non lascia spazio a Romero per far male. Dal 86' Saporetti sv

Scaglia 6,5 - È libero di fare quello che vuole sulla fascia. Nel primo tempo è un po' meno efficace, mentre nella ripresa, con spazi più larghi, fornisce l'assist a Nocciolini per l'1-0 e si rende protagonista di altre ottime cavalcate a sinistra.

Munari 6 - Non corre molto, ma è sempre nel posto giusto al momento giusto. Regala inoltre qualche buona sponda di testa dai compagni, che tuttavia non riescono a sfruttare i suoi suggerimenti.

Corapi 6 - Inizia sbagliando tanto, ma si fa perdonare mettendoci grinta e grande corsa. Lotta contro tutti e col passare dei minuti diventa sempre più preciso.

Scavone 6,5 - Dalla sua parte c'è più spazio, tant'è che gioca molto con i compagni e si crea qualche buona opportunità. E' tuttavia poco lucido degli ultimi metri.

Nocciolini 6 - Nel primo tempo prova a creare pericoli, ma senza troppa fortuna. A inizio ripresa ha due palle gol: una di queste la trasforma nella rete del vantaggio. Dopo il gol ,si accende con qualche giocata mal sfruttata dai compagni. Dal 69' Edera 6 - Sfiora, come a Piacenza, il gol nel finale. Ha una gran voglia di dimostrare tutto il suo valore.

Calaiò 6 - Lotta con tenacia, ma la difesa biancorossa non gli lascia grandi spazi. Quando la partita si sblocca, si trasforma in uomo assist per Baraye, che prima spreca clamorosamente il suo servizio e poi segna il gol del definitivo 2-0

Baraye 6 - Poco lucido, non è in giornata: prova a superare in dribbling gli avversari, ma non ci riesce quasi mai. Si divora un clamoroso gol davanti al portiere, ma poco dopo si fa perdonare trovando la rete del raddoppio.