Lucchese sinonimo di equilibrio: in stagione la sconfitta più pesante l'ha subita il Parma

Il sorteggio playoff, per il club ducale, è stato benevolo. Ma l'avversario resta tosto. A parlare, per la Lucchese, sono quei numeri che a una lettura superficiale la pongono come vaso di coccio tra i vasi di ferro dei quarti di finale playoff. Il club rossonero, a una prima analisi, è sicuramente l'avversario più debole che il Parma potesse pescare, avendo chiuso la stagione al nono posto nel Girone A e partecipando agli spareggi promozione grazie al maxi ampliamento dei playoff in questa stagione di Lega Pro. Senza contare che il suo bomber, Francesco Forte, ha salutato tutti a gennaio dopo 15 reti nella prima parte di campionato per approdare in Serie B, al Perugia.

Guai, però, a pensare che sia già tutto scritto: non solo perché i rossoneri hanno già fatto fuori una seria pretendente alle Final Four come l'Arezzo e perché in campionato hanno ottenuto 4 punti contro quel Piacenza arresosi a Nocciolini & Co. Ma soprattutto perché i toscani, per tutta la durata della regular season, hanno dimostrato una tenuta mentale e un equilibrio fuori dal normale. Nelle 11 sconfitte incassate in stagione, infatti, ben 8 sono arrivate con un solo gol di scarto. E le altre tre? Con due reti di differenza, contro Tuttocuoio, Lupa Roma e Viterbese. Contro le big, quindi, sono arrivati solo insuccessi di misura, con Alessandria e Cremonese vittoriose solo per 1-0 (e con tanta fatica). Un risultato che, tutto sommato, non andrebbe affatto male ai toscani in vista del ritorno tra le mura amiche.

Contro una squadra, il Parma, che in stagione ha totalizzato sì tre sconfitte in meno (otto in totale) ma che in una di queste, in casa contro il Padova, ha subìto un pesantissimo 1-4. Una goleada che, dalle parti di Lucca, nessuno ha ancora visto.