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tmw / parma / Interviste
Scozzarella: "Sono contento per Insigne e Calaiò, meritavano di tornare al gol"
sabato 21 ottobre 2017, 18:21Interviste
di Paolo Luciani
per Parmalive.com

Scozzarella: "Sono contento per Insigne e Calaiò, meritavano di tornare al gol"

Dopo la vittoria per 3-1 ai danni dell’Entella, il perno del centrocampo e uno dei migliori in campo quest’oggi, Matteo Scozzarella, ha parlato della sfida appena conclusa:

Come giudichi la vittoria di oggi?
“E’ stata una bella vittoria. Purtroppo abbiamo preso un gol evitabile, spesso gli episodi fanno girare le partite. Oggi siamo stati più bravi del solito. Sono contento, perché ce lo meritavamo già prima, malgrado qualche sconfitta e qualche pareggio. E’ una vittoria che fa ben sperare, ci voleva. Sono arrivati anche i nostri primi gol su azione, seppur questa situazione non l’abbiamo mai vissuta come un’ansia. Ogni attaccante non è molto felice quando non riesce a segnare su azione. Sono contento per Emanuele e Roberto, perché si allenano tanto in settimana e meritavano di tornare al gol. Credo sia una bella iniezione di fiducia per continuare a far bene“.

Il Parma ha un grande organico, oggi i cambi hanno fatto la differenza? 
"Siamo tutto sommato una buona squadra. E’ sempre stato detto anche dai nostri dirigenti e dal nostro ,ister. Abbiamo una squadra che quando è in difficoltà può contare su giocatori forti in ogni ruolo. Il fatto che a volte si dà meno rispetto alle nostre potenzialità dipende molto dai momenti e dalle situazioni. E’ indubbio che abbiamo un organico con tanti giocatori che possono cambiare le partite. Mi auguro che questa mia favorevole condizione sia l’inizio di una crescita costante. Sono contento che pian pianino non solo io, ma tutti i miei compagni, stiamo insieme riprendendo fiducia in noi stessi che era venuta un po’ a mancare. In questo momento ci serve tantissimo“.

Dopo questa partita potrebbero essere definitivamente archiviate le critiche sul vostro conto?
“Inevitabilmente alcune critiche arrivano anche alle nostre orecchie. Dispiace, perché sappiamo quanto ci impegnamo e quanto vogliamo dare il massimo per il Parma e per questa città per essere protagonisti di un grande campionato. Mi auguro che l’esperienza di questa settimana ci rimanga dentro per non dover soffrire nel prossimo futuro. Chi viene a Parma ad affrontarci tende più a difendere che ad attaccare e per questo, quindi, può essere un po’ più difficile da parte nostra trovare il gol quando le squadre avversarie sono schierate piuttosto che quando si gioca sulle ripartenze come nel secondo tempo. E’ normale che, avendo attaccanti molto di gamba, quando ci lasciano tanti spazi siamo un po’ più pericolosi”.

Lucarelli ancora a segno su un tuo calcio piazzato, cosa vi ha detto a fine partita? 
“Questa deve essere una nostra arma in più. Segnare su palle inattive non deve essere un demerito. E’ un aspetto su cui noi ci lavoriamo, credendoci tanto. Non è una banalità dire che la maggior parte delle partite si decidono anche così. Alla fine ci siamo raccolti tutti a centrocampo in un abbraccio collettivo. E’ stata un’idea del nostro capitano. E’ stata semplicemente una mini riunione per scaricare la tensione della settimana. Alessandro ha pensato bene di dire due parole. Si è complimentato con tutti noi. Ci siamo caricati a vicenda. Ci siamo semplicemente detti che dobbiamo continuare così. Sì, questa è stata una vittoria diversa dalle altre. Me lo auguro davvero e che venga presa con intelligenza, perché vivere periodi negativi non fa mai piacere. Mi auguro che entusiasmo ed esperienza di oggi ci siano da insegnamento“.