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Parma-Venezia 1-1, al Tardini cenni di risveglio ma la vittoria è ancora un miraggioTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 23 febbraio 2018, 23:05News
di Vito Aulenti
per Parmalive.com

Parma-Venezia 1-1, al Tardini cenni di risveglio ma la vittoria è ancora un miraggio

Prosegue il mal di vittoria del Parma, che riesce sì ad evitare la sconfitta col Venezia nell'ultimo quarto d'ora di gioco, ma che, anche questa volta, non è in grado di conquistare l'intera posta in palio nemmeno dopo un più che buono primo tempo. A determinare l'1-1 finale sono l'ex crociato Marco Firenze ed Emanuele Calaiò, il quale trova il gol dagli undici metri a pochi minuti dal suo ingresso in campo al posto di Ceravolo.

Il match comincia a ritmi bassi, col Venezia che sembra avere in mano il pallino del gioco e con il Parma che, invece, preferisce attendere l'avversario per provare a colpire in contropiede. Col passare dei minuti, però, è la squadra di casa a prendere il sopravvento e a creare occasioni da gol, la prima delle quali al minuto 12 con Scavone, che colpisce il pallone dal limite dell'area, senza tuttavia imprimere particolare precisione al pallone. Subito dopo sale in cattedra Insigne, il quale prima serve un cioccolatino in area a Ceravolo (che manca l'impatto con la sfera) e poi tenta un delizioso tiro a giro che si perde a lato di un niente. L'ultima grande chance del primo tempo capita sui piedi di Gagliolo, che coglie l'incrocio dei pali con un incredibile tiro al volo. Si va all'intervallo sul risultato di 0-0.

Nella ripresa cambia l'inerzia dell'incontro, con i ragazzi di Inzaghi (sostituito questa sera dal suo vice D'Angelo) che si destano dal torpore e cominciano ad attaccare con maggiore convinzione. Dopo un doppio tentativo su punizione di Stulac, i lagunari passano in vantaggio poco dopo l'ora di gioco con l'ex di turno Marco Firenze, che si trova al posto giusto al momento giusto e trafigge Frattali da due passi con freddezza da attaccante consumato. La reazione dei ducali è rabbiosa, e porta al meritato 1-1 al 75', col neo entrato Calaiò che trasforma alla perfezione un calcio di rigore conquistato splendidamente da Scozzarella. Nell'ultimo quarto d'ora il Parma tenta - più col cuore che con le gambe - di portare a casa l'intera posta in palio, ma deve accontentarsi di muovere la classifica con un solo punticino.