LIVE! Munari annuncia il ritiro: "Grazie a tutti. Metterò tutto me stesso nel nuovo ruolo"

12.05 - Termina qui la conferenza stampa di Gianni Munari che lascia così il calcio giocato per cominciare una nuova avventura da dirigente crociato. Continua dunque il rapporto tra il Parma e Munari, anche se in nuove vesti. Grazie per averci seguito!

Sarà complicato "staccarsi" dai compagni:
"Per come voglio fare le cose io sarà importante riuscire a creare questo "distacco". Ripeto, la cosa che più mi mancherà sarà lo spogliatoio".

E' una squadra che cresce e che cambia:
"Sì, sta cambiando e sta crescendo. Grazie al mister e alla società si sta facendo un ottimo lavoro. So quanto può dare questa squadra".

Devi "cambiare vita". Cosa passa per la testa?
"E' importante aver trovato subito un'opportunità così. Ti dà modo di non pensare troppo a quello che è stato. Mi abituerò".

La notte di Spezia:
"Emozione incredibile. Ero in stampelle ma ho comunque fatto la "corsa" sotto la curva con il presidente Ferrari. Indescrivibile".

A Parma ti sei sempre sentito a casa?
"Sono emiliano, mi sento vicino a casa. Mio fratello tifa Parma e sono nato con il Parma che faceva sognare. Mi sento a casa. E' stupendo intraprendere questa avventura":

Non ti sei mai visto come allenatore?
"Non ci penso e non ci ho mai pensato. Faccio parte dell'area scouting e sto guardando partite sia del settore giovanile che prime squadre".

Quali emozioni si sentono in questi periodi?
"Mi sono già mentalizzato da un po'. Mi mancherà sicuramente lo spogliatoio, il divertirsi e scherzare con i compagni".

Con te se ne va una parte di Parma che ha vinto. Cosa ti senti di dire ai ragazzi?
"Fino a poco fa mi sono allenato. Mi sono sempre sentito uomo spogliatoio. Non devo insegnare niente nessuno, ma penso di avere dato l'esempio. E questa è la cosa più importante".

Come sono questi primi giorni in questo nuovo ruolo?
"Sono  un po' di giorni che vado in giro a vedere le partite. Cerco di capire ed interpretare al meglio ciò che mi si chiede. Chiaramente è una mole di lavoro importante. Ho fatto vent'anni di vacanza, a parte il lavoro fisico. Ora cerco di imparare il meglio".

Non c'era la voglia di continuare?
"Si, la voglia c'era, ma i problemi fisici dell'ultimo anno mi hanno un po' frenato. Il ginocchio di cristallo, questa nuova opportunità... tanti fattori che mi hanno fatto fare questa scelta".

Parla Gianni Munari: "VI ringrazio, ho scritto due righe perché non voglio improvvisare. Grazie di cuore a tutti voi, a mia moglie e a tutti i miei amici. Al Parma Calcio, al direttore e a mister Roberto D'Aversa che mi stanno dando questa opportunità. Soprattutto ringrazio me stesso, per non avere mai mollato e come ho sempre fatto darò tutto me stesso in questo nuovo ruolo".

Il centrocampista sarà accompagnato in conferenza dal direttore sportivo Daniele Faggiano, che introduce così: "Non sono abituato a fare questi annunci, chi fa questo lavoro, vorrebbe che questo momento non arrivasse mai. Sono ad annunciare una dismissione ma subito dopo un assunzione. Già da qualche giorno Gianni affianca me nello staff tecnico. Non c'è una vero e proprio nome al suo ruolo, siamo un gruppo che cerca di crescere tutti assieme. Siamo un gruppo, una famiglia. Lo ringrazio, come lui ringrazia Parma, ci siamo completati. Da qualche giorno siamo fianco a fianco, per uno che ha lasciato il segno ovunque è andato non è semplice. E' una grande emozione".

11.15 - Alle 11.30 prenderà il via la conferenza stampa di Gianni Munari, in cui molto probabilmente annuncierà l'addio al calcio giocato. Pochi minuti d'attesa e potrete seguirla LIVE! grazie al nostro inviato presso la Sala Stampa del Centro Sportivo di Collecchio.