21 giorni dopo si torna a pensare al campo: testa e ritmo saranno fondamentali

Domenica, al fischio d'inizio di Parma-SPAL, saranno passate tre settimane dall'ultima volta che il Parma è sceso in campo. Era il 16 febbraio ed i crociati si sono imposti a Reggio Emilia sul Sassuolo grazie ad una rete di Gervinho. Domenica sarà fondamentale per i crociati scendere in campo con la giusta testa e la giusta concentrazione: primo perché di fronte ci sarà una SPAL arrivata ormai all'ultima spiaggia, secondo perché si giocherà in un clima surreale, con il Tardini completamente deserto.

Ma non sarà l'unica incognita della gara: se le tre settimane di stop sono servite a riportare in condizioni ottimali gli acciaccati come Kulusevski, Kucka e Darmian, è anche vero che il ritmo partita potrebbe essere leggermente scemato. Quindi i crociati dovranno prestare particolare attenzione ai primi minuti di gioco, riprendere misure e distanze rapidamente per poi tornare a macinare punti con lo stesso ritmo di prima della sosta.