Verso Torino-Parma: dubbi per D'Aversa, Longo cambia modulo

Centodue giorni, tanto è passato dall’ultima gara del Parma, ma, finalmente, l’attesa è oramai terminata. Sabato sera tornerà la Serie A e tornerà il Parma, impegnato nella prima gara della Serie A post Covid-19 a Torino contro i granata di Moreno Longo. Tante incognite in entrambe le formazioni, che hanno qualche acciaccato e qualche giocatore rientrante da infortuni di lunga data e da tenere monitorati. Se per D’Aversa il dubbio maggiore riguarda Gervinho, Longo si interroga sulla sua difesa, pensando anche ad un cambio di modulo che potrebbe rispolverare una linea a quattro in difesa, che manca ormai da parecchi anni. Di seguito le ultime dai campi, con le probabili formazioni di Torino-Parma:

LE ULTIME DA TORINO - Tante assenze e tanti dubbi per Moreno Longo, chiamato ad una gara non facile sin da subito. La posizione in classifica dei granata preoccupa, e non sono ammessi passi falsi. Longo valuta il cambio modulo, con la difesa a quattro provata e riprovata in queste settimane, con Bremer schierato a più riprese come terzino sinistro: potrebbe essere proprio il brasiliano il titolare, con De Silvestri a destra e la coppia di centrali formata da Izzo e N’Koulou. A centrocampo il ko di Baselli restringe il campo, e la non perfetta forma fisica di Meite avvantaggia Lukic, che dovrebbe completare la cerniera con Rincon, mentre sulle fasce spazio a Berenguer e l’ex Edera, rispolverato per l’occasione. Davanti pochi dubbi, con Zaza e Belotti titolari: dovranno essere loro a trainare il Toro fuori dalle zone oscure.

LE ULTIME DA PARMA - La partita è alle porte ma le incognite formazioni sono più presenti che mai. D’Aversa non ha un vero e proprio undici tipo, avendo combattuto tutta la stagione con molti infortuni e spesso ha adattato giocatori fuori ruolo. Probabile che si affidi alle sue certezze, tra cui la difesa, ormai da recitare come filastrocca: Sepe in porta e linea a quattro formata da Darmian, Iacoponi, Bruno Alves e Gagliolo. A centrocampo iniziano i ballottaggi, con tanta concorrenza. Probabile rivedere il trio che nel girone di ritorno si era imposto come titolare, con Kucka mezzala destra e i due registi Brugman ed Hernani a giocare vicini. Davanti, la condizione fisica di Gervinho è un’incognita, per cui al momento pare partire leggermente più indietro: possibile vedere Kurtic, indispensabile dal suo arrivo, largo a sinistra, con Kulusevski esterno destro, pronto ad accentrarsi e Cornelius centravanti.