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Frenata per il calcio in chiaro, ok alla "quarantena soft"TUTTO mercato WEB
© foto di Samantha Zucchi/Insidefoto/Image
venerdì 19 giugno 2020, 10:28News
di Niccolò Pasta
per Parmalive.com

Frenata per il calcio in chiaro, ok alla "quarantena soft"

Riunione fiume quella di ieri in Assemblea di Lega. Sul piatto tanti argomenti spinosi, dalla discussa quarantena soft al calcio in chiaro, temi discussi a lungo in questi mesi di stop. Partiamo dal calcio in chiaro, che sembrava ormai giusto da definire dopo la lunga mediazione Sky-Spadafora-pubblicità: ebbene, nonostante il cauto ottimismo della vigilia del Ministro dello Sport, secondo quanto raccolto da Rai Sport non si è così vicini ad una soluzione. I club hanno confermato la volontà di lavorare per riuscire a portare a buon fine il calcio in chiaro, partendo da due dei recuperi della venticinquesima giornata, la prima del ritorno della A. La proposta è di ridurre l'embargo delle tv non licenziatarie (Mediaset e Rai) per riproporre gli highlights. Ma l'incertezza regna ancora sovrana. 

Meno ostacoli per la cosiddetta "quarantena soft". Secondo Sportmediaset, il Ministro della Salute Speranza e quello dello Sport Spadafora hanno firmato l'atto amministrativo necessario e il Governo ha approvato la quarantena soft. Ciò significa modello Bundesliga, ovvero isolamento del singolo positivo e non più del gruppo squadra per intero. Inoltre se il giocatore risulterà negativo al tampone fatto poche ore prima del match sarà autorizzato ad andare a giocare le partite. Si tratta di un sistema che consente alle squadre di isolare gli eventuali contagiati ed evitare il pericolo di una seconda paralisi della stagione a campionato in corso. All'interno del protocollo fanno parte anche una serie di test sierologici a risposta rapida, per i quali si attende la validazione da parte del ministero della Salute non prima della prossima settimana.