Benevento-Parma, le probabili formazioni di ParmaLive.com

Due settimane dopo la dolorosissima sconfitta contro il Genoa, il Parma torna in campo per provare a dare seguito al brillante successo sulla Roma: di seguito quella vista anche contro il Grifone è una squadra lontana parente di quella che all'andata pareggio in casa contro la squadra di Inzaghi. Tuttavia le assenze continuano ad aumentare (ben nove oggi, inaudito dopo due settimane di stop) e le giornate a diminuire: dopo la gara di oggi saranno nove i turni rimasti da giocare, con 27 punti a disposizione. Una sfida salvezza da vincere senza se e senza ma dunque, per continuare a sperare in una miracolosa rimonta su chi ci precede. Seguite la sfida sul nostro portale con il LIVE scritto a partire dalle 20.15. Al termine della gara, pagelle, commenti, interviste e tutti gli approfondimenti: 

LE ULTIME DA BENEVENTO - I giallorossi tornano al 4-3-1-2 (variante del 4-3-2-1 visto in tutto il girone di andata) dopo il breve intermezzo con la difesa a tre: ci sarà Montipò tra i pali, quartetto difensivo formato da Improta, Glik, Tuia e Barba, mentre Ionita, Schiattarella ed Hetemaj saranno il trio in mediana. Dietro le due punte, che saranno Lapadula e l'insostituibile Gaich, è ballottaggio tra Viola ed Insigne, col primo nettamente favorito. Inzaghi ha qualche acciacciato ma non vuole correre rischi, soprattutto con Letizia, cui inserimento sarà presumibilmente graduale in questo rush finale.

Indisponibili: Moncini.
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BENEVENTO (4-3-1-2) Montipò; Improta, Tuia, Glik, Barba; Ionita, Schiattarella, Hetemaj; Viola; Lapadula, Gaich.
Allenatore: Inzaghi.

LE ULTIME DA PARMA - Rientrati i nazionali, sono diversi i dubbi per l'undici titolare crociato: Busi con Laurini si contendono la maglia da titolare di Conti, non al massimo, poi Bani ed Osorio centrali con Gagliolo sull'out mancino a sostituire lo squalificato Pezzella. In mezzo al campo Brugman in cabina di regia, con Kucka e uno tra Hernani e Kurtic al suo fianco: da valutare lo sloveno, rientrato oggi dopo tre partite da titolare con la sua nazionale. Anche il tridente offensivo non è certo: Pellè resterà al centro dell'attacco, poi Gervinho e uno tra Man e Mihaila, tornati entrambi dalla chiamata della Romania.

Indisponibili: Nicolussi, Sohm, Brunetta, Pezzella, Karamoh, Iacoponi, Zirkzee, Inglese e Valenti. 
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