Verso Parma-Milan: problemi offensivi per D'Aversa. Dubbi in difesa per Pioli

Meno di ventiquattro ore alla sfida tra Parma e Milan che potrà dire tanto sui campionati di entrambe le formazioni. Per i crociati non raccogliere punti vorrebbe dire vedere diminuire ulteriormente le possibilità di salvezza, mentre per i rossoneri lasciare punti al Tardini significherebbe complicare notevolmente la corsa Champions.

LE ULTIME IN CASA PARMA - Roberto D'Aversa ritrova una linea difensiva folta, con Yordan Osorio e Lautaro Valenti che figurano nella lista dei convocati e permetteranno al tecnico crociato di fare le scelte migliori per affrontare l'attacco rossonero. Scelte invece obbligate nel reparto offensivo, dove i forfait di Mihaila, Karamoh e Brunetta, oltre all'infortunio di Zirkzee, lasciano D'Aversa con solo quattro disponibili: Cornelius, Pellé, Man e Gervinho, con il danese che non ha i novanta minuti nelle gambe. Attacco dunque già scritto, con la possibilità di inserire Cornelius o i giovanissimi Camara e Traoré. In mezzo al campo Brugman in cabina di regia, con Kucka, Kurtic ed Hernani a giocarsi i rimanenti due posti.

LE ULTIME IN CASA MILAN - Problemi opposti per Stefano Pioli, che ritrova l'attacco al gran completo, con Mandzukic e Leao tornati nella lista dei convocati, ma che vede la linea difensiva quasi obbligata. Ballottaggio a destra, dove Dalot e Kalulu si giocano una maglia, a completare il reparto composto da Kjaer e Tomori al centro, con Theo Hernandez a sinistra. In mezzo al campo Bennacer e Kessie, alle spalle del tridente che supporterà Zlatan Ibrahimovic. Sicuri del posto Chalanoglu e Saelemaekers, mentre sull'out mancino Rebic e Hauge si giocano una maglia, con il croato favorito.