Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / parma / Focus
Muscoli e centimetri per il centrocampo crociato: ecco Juric, il mediano che ha già avuto un assaggio d'Italia
venerdì 18 giugno 2021, 13:26Focus
di Vito Aulenti
per Parmalive.com

Muscoli e centimetri per il centrocampo crociato: ecco Juric, il mediano che ha già avuto un assaggio d'Italia

In attesa di scoprire il futuro dei vari Hernani, Kurtic, Kucka, Brugman, Cyprien e Grassi, il Parma si regala il primo colpo per il suo centrocampo. Si tratta, come ormai noto, del croato Stanko Juric, centrocampista classe 1996 reduce dall'esperienza nell'Hajduk Spalato, con la cui maglia ha collezionato complessivamente 93 presenze, siglando ben 8 reti e 3 assist. Un ottimo score per il 24enne di Spalato, che ha avuto modo di fare il suo esordio anche in campo internazionale, disputando 7 incontri validi per i preliminari di Europa League.

Per lui garantisce un italiano, quel Paolo Tramezzani che lo ha allenato all'Hajduk, schierandolo prevalentemente nella mediana a due, spesso e volentieri accanto ad un altro esponente del Bel Paese, ovvero l'ex Milan Marco Fossati. Il ragazzo, che può giocare anche in un centrocampo a tre, è dotato di un'importante struttura fisica: i suoi centimetri e la sua propensione a difendere saranno dunque fondamentali per dare equilibrio ad un Parma che, almeno sulla carta, sarà votato ad un calcio offensivo. Un anno e mezzo fa è stato nel mirino di SPAL e Fiorentina, nelle scorse settimane ha fatto un sondaggio per lui anche l'Udinese: insomma, l'Italia era nel suo destino. Un destino che ora si tinge di gialloblù.