SPAL-Parma 2-2, blackout incredibile nel finale: i ducali gettano al vento la vittoria

Il Parma rimanda nuovamente l'appuntamento con la vittoria, gettando incredibilmente al vento due punti nel finale, proprio quando il risultato sembrava ormai già in ghiaccio. I ducali, avanti per 2-0 fino all'82' (a segno Tutino e Vazquez), si fanno raggiungere all'ultimo respiro dalla SPAL, brava a non arrendersi nonostante il doppio svantaggio.

LA SBLOCCA TUTINO - La gara inizia all'insegna dell'equilibrio, con le due squadre che, schierate a specchio dai rispettivi allenatori, faticano a creare palle-gol. Il primo tiro verso lo specchio, seppur non pericolosissimo, lo vediamo solamente al 20', con Buffon che però non si fa sorprendere dal tentativo di Colombo. Gli estensi prendono coraggio e riescono ad impensierire gli ospiti in un paio di circostanze con Latte Lath (in entrambi i casi neutralizzato dal sempre attentissimo Buffon), ma, proprio nel momento migliore dei ragazzi di Clotet, è il Parma a trovare il vantaggio, grazie a un lampo di Tutino, bravo a trafiggere di destro Thiam su una corta respinta di Vicari. Il gol scuote i ducali, che poco dopo sfiorano il bis con Brunetta, sino a quel momento poco nel vivo del match: l'argentino scocca il sinistro dal limite dell'area, senza tuttavia riuscire a centrare lo specchio. Finisce così il primo tempo, coi crociati avanti di misura all'intervallo.

BIS DEL MUDO, MA LA SPAL LA RIAGGUANTA  - La SPAL rientra in campo con tutt'altro piglio, e in dieci minuti riesce ad andare alla conclusione in ben quattro occasioni, senza però la dovuta concretezza. Il Parma invece è molto meno presente in area avversaria, ma quando decide di accelerare dà sempre l'impressione di poter far male, come ad esempio al 59', con Mihaila che parte in velocità, involandosi verso la porta con una progressione devastante: il rumeno tuttavia angola troppo, non riuscendo a trovare la porta. Sul capovolgimento di fronte non riesce a trovare la porta neanche Tripaldelli, che si divora una chance davvero ghiotta, e così i ragazzi di Maresca decidono di punire l'avversario col mortifero gol del 2-0: a firmarlo è Vazquez, abile nel finalizzare una bella azione costruita sull'asse Brunetta-Delprato. Il finale non lesina emozioni al Paolo Mazza, dove prima il neo entrato Inglese centra il palo in spaccata da posizione defilata, e poi Viviani la riapre con un calcio di punizione deviato in maniera beffarda da Brunetta. La SPAL ci crede e, dopo aver rischiato su un tentativo estemporaneo di Sohm, agguanta il pari proprio all'ultimo respiro con Colombo, letale con un sinistro dal limite dell'area che non lascia scampo a Buffon. Da rimarcare il rosso rimediato in pieno recupero da Vazquez, che costringe dunque il Parma a chiudere il match in dieci uomini.