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Lo sfogo dell'ex crociato Nicolussi Caviglia: "E' stata una situazione incredibile, ma ora l'incubo è finito"TUTTO mercato WEB
sabato 7 maggio 2022, 22:14News
di Vito Aulenti
per Parmalive.com

Lo sfogo dell'ex crociato Nicolussi Caviglia: "E' stata una situazione incredibile, ma ora l'incubo è finito"

Attraverso un post pubblicato su Instagram, l'ex centrocampista del Parma Hans Nicolussi Caviglia ha spiegato, con un pizzico di rabbia, i motivi che lo hanno costretto a rimanere così a lungo fuori dal campo: "Ora finalmente sto bene. Ho passato momenti veramente duri, ma non ho mai abbandonato la speranza e la mia forza interiore. Purtroppo la mia assenza è durata nove mesi di troppo e ora so perché. Nell'intervento che avevo subíto dopo l'infortunio (di infortunio ne ho avuto uno solo) erano rimasti il fastfix e una barretta di ancoraggio all’interno dell’articolazione, che per mesi e mesi hanno creato infiammazione e gonfiore. Questi corpi estranei non si vedevano dalla risonanza magnetica, perché erano andati ad incastrarsi nella parte posteriore dell'articolazione. Con Juventus le abbiamo provate tutte, e ho anche giocato tre spezzoni di partite in questa condizione lo scorso autunno, ma anche solo con una leggera corsetta il ginocchio si gonfiava. A fine marzo dunque, dopo che ogni esame risultava sempre negativo, sperando di trovare qualcosa che giustificasse il problema abbiamo optato con Juventus per un’artroscopia diagnostica, questa volta a Torino dal prof. Rossi, il quale ha trovato e rimosso quei frammenti rimasti dall'intervento precedente. È stata una situazione talmente incredibile che forse non si può capire fino in fondo cosa significhi senza averne vissuto una simile. Ringrazio molto tutto lo staff medico Juventus, dal dott. Stefanini al dott. Marchini, e tutta la Società per avermi sostenuto e per aver voluto capire davvero cosa stava succedendo, e naturalmente grazie di cuore al prof. Rossi. L’incubo è finito, ora riprendo la mia strada da dove mi ero fermato, con molta più consapevolezza, con una voglia immensa, con rabbia e con la mia stessa passione di sempre, moltiplicata per mille. Sempre in avanti".

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