Martin Turk, voto 7: l'eredità di Buffon non pesa e lui diventa L'Incredibile

Il campionato di Serie B è finito ormai da una settimana e mentre impazzano le lotte playoff e playout, per il Parma è già il momento di bilanci: tutti avrebbero voluto farli con il naso all'insù, pensando a programmare il ritorno in Serie A, ma la stagione ha avuto esiti molto diversi rispetto alle attese e oggi ci si trova a pensare alla seconda annata in Serie B. Come ultimo atto di analisi della stagione appena passata, ecco le attese pagelle del campionato appena trascorso, da chi ha seguito la squadra crociata in ogni sua uscita.

Da terzo portiere a certezza, metamorfosi nell'Incredibile Turk
Passare da terzo portiere a titolare del Parma, per l'assenza di Gigi Buffon, non deve essere per niente facile. Ma non per Martin Turk, portiere classe 2003 sloveno, che a metà stagione si è ritrovato catapultato a numero 1 crociato, visti gli infortuni di Buffon prima e di Colombi poi. Poteva essere un disastro, ed invece il talento del giovane sloveno si è messo in mostra, con prestazioni sempre convincenti e anche sopra la media, salvando più volte il risultato del Parma. Con un rinnovo firmato la scorsa estate, il futuro dello sloveno a Parma è sempre più luminoso. 

VOTO 7

L'apice: un esordio show contro il Pisa
Poteva essere lo scoglio più duro, invece l'esordio in Serie B di Martin Turk è stato quello dei predestinati. Una partita perfetta contro il Pisa, in piena lotta per la Serie A, con interventi prodigiosi a salvare la porta crociata. A 18 anni arriva il primo clean sheet tra i pro e la sensazione dell'inizio di una lunga e vincente storia. 

Il punto più basso: con il Como il primo (ed unico) errore
Come detto Turk è stato praticamente impeccabile quando chiamato in causa, ma contro il Como al Tardini ha commesso un paio di sbavature che sono costano al Parma un gol, con una uscita tardiva su Gliozzi. Poco male, visto il 4-3 finale firmato dalla doppietta di Bernabé. Un piccolo incidente di percorso che ha aiutato il 2003 a crescere. 

I numeri
10 presenze, nove gol subiti, quattro clean sheet. Un cartellino giallo.