Circati, voto 6,5: gioca a singhiozzo, ma si fa sempre trovare pronto. Finale in crescendo

La stagione è volta ormai al termine e il Parma ha fallito la promozione in Serie A, uscendo nella semifinale playoff contro il Cagliari. Una stagione molto lunga, durata quasi dieci mesi, in cui i crociati di Fabio Pecchia hanno affrontato diversi ostacoli, tra alti e bassi, sognando il salto di categoria poi mancato. E ora, a pochi giorni dal termine della stagione, è tempo di bilanci: chi ha convinto? Chi ha deluso? Chi avrebbe potuto fare di più. In questi giorni ParmaLive.com stilerà le pagelle di tutta la rosa, provando a capire anche da chi si potrà ripartire in vista del prossimo campionato. 

ALESSANDRO CIRCATI 

I numeri della stagione
Diciassette presenze, 1046 minuti. Due cartellini gialli e un rosso.

Alessandro Circati, trova poca continuità ma si fa sempre trovare pronto
Nella complicata stagione della difesa crociata, che ha più volte cambiato interpreti e non sempre fornito prestazioni all'altezza, Alessandro Circati è stato certamente tra i più positivi. Poca però la continuità trovata nelle scelte di mister Pecchia, che gli ha preferito altre soluzioni nella prima parte di stagione, dopo un buonissimo inizio con cinque presenze consecutive. Poi tanta panchina fino all'anno nuovo dove ha ripreso a giocare, ma ancora una volta a singhiozzo. Sempre di buonissimo livello le sue gare, con ben poche sbavature e tanti interventi decisivi, culminati nell'ottima prestazione fornita al Tardini contro il Cagliari nel ritorno della sfida playoff, dove ha avuto a che fare con un osso duro come Lapadula. Da segnalare l'errore contro il Como, costato il rosso diretto. 

Percentuali permanenza
90%