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Prestazione maiuscola del Napoli, ma il Barcellona può sorridere: al San Paolo è 1-1TUTTO mercato WEB
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martedì 25 febbraio 2020, 22:57Serie A
di Raimondo De Magistris
fonte Dal nostro inviato al San Paolo

Prestazione maiuscola del Napoli, ma il Barcellona può sorridere: al San Paolo è 1-1

Una bella partita, un risultato tutto sommato giusto. Un 1-1 maturato nella seconda mezz'ora di gioco grazie alle reti di Mertens e Griezmann che premia principalmente il Barcellona in vista della gara di ritorno. Ma rende merito anche al Napoli, che contro una delle favorite alla vittoria finale della Champions ha fatto la sua partita, ha tenuto testa fino alla fine. Ha sognato dopo il vantaggio e ci ha provato anche dopo la rete del pari.

Il primo tempo è stato la perfetta attuazione dell'idea di calcio di Gattuso. Ciò che il Napoli aveva già proposto negli ultimi big match, in particolar modo contro Lazio e Inter in Coppa Italia, stasera s'è rivisto con ancora più attenzione. La squadra di casa ha lasciato il controllo della sfera al Barcellona, che nella prima mezz'ora ha avuto il possesso palla con una media che ha sempre oscillato tra il 65 e il 70%. Ma il Napoli non ha mai rinunciato a uscire dal basso ogni volta che entrava in fase di possesso palla, provando a eludere la prima linea di pressing e quindi a creare interessanti uno contro uno.
Un canovaccio che s'è ripetuto sempre uguale per mezz'ora, fino alla prima sbavatura dei ragazzi di Quique Setién. Al 30esimo Umtiti s'è ritrovato tra i piedi un pallone difficile da gestire che il difensore francese non ha controllato nel migliore dei modi ed è stato intercettato da Zielinski. La ripartenza del polacco è stata da manuale: arrivato al limite dell'area l'ex Udinese ha visto sul palo lontano Mertens, che ha raggiunto Hamsik in vetta alla classifica cannonieri all-time del Napoli nel migliore dei modi, con un destro a giro e pallone sul palo lontano imprendibile per ter Stegen. Subito il gol, il Barça è tornato a giocare allo stesso modo, con gli stessi ritmi. E le due squadre sono rientrate negli spogliatoi col risultato di 1-0.


Partita diversa nella ripresa. Capito che quanto fatto nel primo tempo non sarebbe bastato per insidiare la difesa del Napoli, il Barcellona nei secondi 45 minuti ha alzato il baricentro dei suoi terzini ritrovandosi con ben cinque giocatori sulla linea d'attacco in fase di non possesso. L'ingresso di Arthur, ma soprattutto l'uscita forzata di Mertens per un brutto fallo di Busquets (ammonito, salterà il ritorno al Camp Nou), gli episodi antecedenti alla rete del pareggio. Al 57esimo imbucata di Busquets, assist di Semedo e gol di Griezmann, al suo secondo gol in questa Champions League.
Dopo la rete del pareggio, il Napoli ha provato ad aggredire il Barcellona più alto. E per due volte in pochi secondi s'è ritrovato dalle parti di ter Stegen: prima una invenzione di Insigne sulla quale il portiere tedesco s'è fatto trovare pronto, poi un errore di Callejon che a tu per tu col portiere avversario non è riuscito a superarlo.
Negli ultimi 25 minuti le squadre si sono allungate. La stanchezza, nonostante la girandola di cambi, non ha permesso a Napoli e Barcellona di mantenere linee strette come nella prima ora di gioco. Un cambio di atteggiamento che avrebbe dovuto favorire le occasioni da rete, che però non sono fioccate. A fioccare sono stati invece i cartellini: giallo a Busquets, Insigne, Messi, Griezmann e Mario Rui, addirittura rosso per Vidal che a una manciata di minuti dal termine ha perso la testa dopo una prima ammonizione ed è rientrato prima negli spogliatoi. Il cileno, tra i migliori stasera al San Paolo, salterà il match di ritorno proprio come Busquets: un piccolo vantaggio per i partenopei dopo una partita in cui il Napoli ha fatto ciò che doveva, ma non è riuscito ad andare oltre l'1-1.