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ESCLUSIVA TMW - Colley, la cena offerta e la Sampdoria. L'agente "Voleva dare un segnale"TUTTO mercato WEB
lunedì 25 ottobre 2021, 13:31Serie A
di Raimondo De Magistris
esclusiva

Colley, la cena offerta e la Sampdoria. L'agente "Voleva dare un segnale"

Una cena per ripartire. Martedì scorso, due giorni dopo il brutto ko di Cagliari, il difensore della Sampdoria Omar Colley ha organizzato una cena a sue spese per far gruppo, nel momento più delicato di questo avvio di stagione della Sampdoria. Unica condizione: dovevano esserci tutti, dai dirigenti ai magazzinieri. E così è stato. Una cena che è servita per far gruppo, per riunire la Sampdoria in un momento delicato anche per l'allenatore Roberto D'Aversa. Per fortificare quello spirito di gruppo che poi s'è visto venerdì sera, nel derby ligure vinto con lo Spezia. "Ieri è stato anche il suo compleanno - ha detto ai nostri microfoni il suo procuratore, Cheikh Fall - e ormai a 29 anni si sente uno dei leader di questa squadra. In quel momento, si sentiva di dover fare quel gesto per lanciare un segnale e credo sia stato apprezzato da tutti. E' alla Sampdoria dal 2018, ha da poco rinnovato ed è uno dei punti di forza della difesa della Sampdoria: ci tiene tantissimo per i colori blucerchiati".

Quindi un suo addio a gennaio è da escludere?
"Il ragionamento è sempre lo stesso: può lasciare la Sampdoria solo se arriva una grande offerta, diciamo pure l'offerta della vita. Lui alla Samp e a Genova sta bene, non lascerà mai questa squadra per club e ingaggi di pari livello o leggermente superiori. E infatti negli ultimi anni offerte simili le abbiamo sempre respinte".


Adrien Tameze all'Hellas ha fin qui giocato solo 394 minuti. Lo scorso anno, invece, ben 35 presenze. Come mai?
"Forse la spiegazione è proprio in questi numeri. Lo scorso anno è stato spremuto, fino alla fine, da Juric. E non gli capitava da un paio d'anni, sia all'Atalanta che al Nizza nelle due precedenti stagioni non aveva giocato poi così tanto. Lo scorso anno invece è stato diverso e forse per questo motivo è arrivato a questo campionato un po' col fiato corto. Ma si riprenderà, guadagnerà minuti: lui si sente un titolare dell'Hellas".

Può aver influito anche l'interessamento del Napoli praticamente fino al gong del mercato estivo?
"Questa estate diverse big hanno chiesto informazioni e, chiaramente, quando club importanti si fanno avanti ci sta essere un po' più distratti. Lui però è un professionista, sono certo che darà il massimo per l'Hellas".