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TMW RADIO - Ballotta: "Parma troppo altalenante. Modena? Tra pochi anni sarà in A”
Piazza Affari con Cristiano Cesarini e Lucio Marinucci -
Ospite: Marco Ballotta
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Durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio è intervenuto Marco Ballotta, allenatore ed ex calciatore, per commentare vari temi.
È deluso dal cammino del Parma fino ad ora?
“Il Parma purtroppo ha un andamento molto altalenante. Nonostante sia stato fatto un lavoro importante anche per costruire la rosa ma siamo sempre alle solite. Si lotta per arrivare ai playoff e mai per le prime due posizioni”.
Vasquez è fin troppo centrale nel gioco?
“Gira tutto intorno a Vazquez. Non si può andare avanti così perché se non gioca lui non gioca la squadra. Secondo me, poi, manca un po’ di cattiveria.Sono tutti buoni giocatori ma poco cattivi”.
Da Cagliari-Modena che si aspetta?
“Ci sono due allenatori che non hanno più niente da dimostrare e fanno giocare le loro squadre come serve. Non devono stupire nessuno usando il proprio gioco ma si concentrano sulla squadra. Il Modena avrà tre partite impegnative che ci dirà fino a dove possono puntare”.
Il Modena sta dimostrando di avere una grande società?
“Hanno le idee ben chiare ed hanno anche anticipato il tempo che serviva per conquistare la B. Sono una società seria e, quindi, possono programmare con calma. Penso ci siano le premesse per vedere il Modena in Serie A in pochi anni. La proprietà, poi, è modenese e composta da tifosi del Modena. Hanno le possibilità, poi, ma non buttano i soldi”.
È deluso dal cammino del Parma fino ad ora?
“Il Parma purtroppo ha un andamento molto altalenante. Nonostante sia stato fatto un lavoro importante anche per costruire la rosa ma siamo sempre alle solite. Si lotta per arrivare ai playoff e mai per le prime due posizioni”.
Vasquez è fin troppo centrale nel gioco?
“Gira tutto intorno a Vazquez. Non si può andare avanti così perché se non gioca lui non gioca la squadra. Secondo me, poi, manca un po’ di cattiveria.Sono tutti buoni giocatori ma poco cattivi”.
Da Cagliari-Modena che si aspetta?
“Ci sono due allenatori che non hanno più niente da dimostrare e fanno giocare le loro squadre come serve. Non devono stupire nessuno usando il proprio gioco ma si concentrano sulla squadra. Il Modena avrà tre partite impegnative che ci dirà fino a dove possono puntare”.
Il Modena sta dimostrando di avere una grande società?
“Hanno le idee ben chiare ed hanno anche anticipato il tempo che serviva per conquistare la B. Sono una società seria e, quindi, possono programmare con calma. Penso ci siano le premesse per vedere il Modena in Serie A in pochi anni. La proprietà, poi, è modenese e composta da tifosi del Modena. Hanno le possibilità, poi, ma non buttano i soldi”.
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