TUTTO mercato WEB
TMW - Parma, Cornelius lancia l'idea a D'Aversa: "Io e Inglese insieme"
"E' stata una bellissima serata, è stata molto importante la mentalità della squadra perché prima siamo andati in vantaggio, poi in svantaggio, poi abbiamo sbagliato un rigore e alla fine siamo riusciti a portare a casa i tre punti. La cosa più importante è stata la mentalità". Parole e pensieri di Andreas Cornelius, attaccante del Parma tra i protagonisti della vittoria contro il Torino nell'ultimo turno di campionato. Questo pomeriggio, l'attaccante danese è stato protagonista di un 'meet & greet' nella città emiliana.
Quando sei venuto a Parma ti aspettavi una squadra così?
"Mi aspettavo qualcosa del genere. So che in questo campionato ci sono squadre più attrezzate, ma continuando a lavorare in questo modo sono sicuro che il Parma potrà ottenere risultati positivi anche con squadre sulla carta più attrezzate di noi".
Puoi fare un paragone tra il Parma, l'Atalanta e il Bordeaux?
"Ovviamente tra Italia e Francia c'è una cultura differente, in Italia il calcio è più tattico mentre in Ligue 1 è più fisico e un pochino più veloce. Poi ci sono anche differenze tra Atalanta e Parma, nel modo di interpretare il calcio. Da Gasperini ho imparato tanto".
Contro il Torino sei stato protagonista in tutti e tre i gol.
"Sono stati impegnato più nei primi due gol che nel terzo. Ma la cosa più importante è l'esser riusciti a giocare di squadra".
Puoi giocare con Inglese?
"E' una opportunità. Non ci abbiamo lavorato troppo in allenamento, ma per gli avversari può essere anche più difficile avere a che fare con due attaccanti di peso".
Quando sei venuto a Parma ti aspettavi una squadra così?
"Mi aspettavo qualcosa del genere. So che in questo campionato ci sono squadre più attrezzate, ma continuando a lavorare in questo modo sono sicuro che il Parma potrà ottenere risultati positivi anche con squadre sulla carta più attrezzate di noi".
Puoi fare un paragone tra il Parma, l'Atalanta e il Bordeaux?
"Ovviamente tra Italia e Francia c'è una cultura differente, in Italia il calcio è più tattico mentre in Ligue 1 è più fisico e un pochino più veloce. Poi ci sono anche differenze tra Atalanta e Parma, nel modo di interpretare il calcio. Da Gasperini ho imparato tanto".
Contro il Torino sei stato protagonista in tutti e tre i gol.
"Sono stati impegnato più nei primi due gol che nel terzo. Ma la cosa più importante è l'esser riusciti a giocare di squadra".
Puoi giocare con Inglese?
"E' una opportunità. Non ci abbiamo lavorato troppo in allenamento, ma per gli avversari può essere anche più difficile avere a che fare con due attaccanti di peso".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusImpallomeni: "La Juve deve avere il coraggio di rinunciare a qualche big per ricostruirsi"
interL'Inter e i difensori goleador, nessuno in Europa meglio dei nerazzurri
napoliGazzetta - Simeone spinge per lasciare Napoli: è in pole per sostituire Immobile alla Lazio
salernitanaBologna-Salernitana, alcune statistiche e curiosità sul match
serie cRaffaele: "Potenza nel cuore, insieme un percorso indimenticabile"
lazioCalciomercato Lazio | Valentini sul futuro: "Stiamo parlando, speriamo di..."
frosinoneArbitri, modifiche regolamentari e licenze: il comunicato FIGC dopo il consiglio federale
milanUnder-18: il figlio di Zlatan, Maximilian in rete contro il Sassuolo
Primo piano