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Parma-Atalanta 2-5, le pagelle: Muriel e Malinovskyi indomabili, difesa gialloblù da horrorTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 10 maggio 2021, 06:36Serie A
di Patrick Iannarelli

Parma-Atalanta 2-5, le pagelle: Muriel e Malinovskyi indomabili, difesa gialloblù da horror

PARMA (di Giuseppe Emanuele Frisone)
Sepe 5 - Risponde presente a un paio di conclusioni, ma dà l'idea di non essere esente da colpe sui gol dell'Atalanta. In particolare manca di reattività, soprattutto in occasione delle reti di Malinovskyi e Pessina.

Busi 5,5 - Ha il mal di testa nel primo tempo, dove Gosens spesso e volentieri stringe al centro, infilando lo stesso Busi. Si riscatta parzialmente a risultato ormai acquisito, quando fornisce un bell'assist per Brunetta.

Osorio 4,5 - Cerca di tenere botta come può, ma gli attaccanti arrivano da tutte le parti e non riesce sempre a rispondere presente.

B. Alves 4,5 - Prova a guidare la difesa con la sua esperienza, ma c'è poco da fare con un attacco così prolifico e in forma come quello dell'Atalanta. Specie nella ripresa quando piovono contropiedi ovunque.

Gagliolo 5 - Molto in difficoltà sugli affondi di Maehle, tra i giocatori più propositivi in casa Atalanta. Difficilmente riesce a rendersi pericoloso in fase offensiva. (Dall'81' Conti sv).

Grassi 5 - Impossibile resistere al motore offensivo dell'Atalanta, con i tanti inserimenti dei centrocampisti atalantini che risultano complicati da gestire. (Dal 61' Valenti 5,5 - Anche lui in difficoltà al cospetto degli attaccanti dell'Atalanta nella mezz'ora in cui è in campo).

Sohm 6,5 - Cerca di reggere il centrocampo crociato con la sua fisicità. Nel finale si prende la soddisfazione di segnare il primo gol in Serie A, sfruttando una leggerezza della difesa avversaria.

Kurtic 5 - In difficoltà come tutta la mediana parmigiana. E' lui a deviare il tiro di Malinovskyi sull'1-0 dell'Atalanta, e appare troppo leggero in marcatura su Pessina in occasione del raddoppio.

Kucka 5,5 - Cerca di dare il suo solito apporto in termini di muscoli e fisicità, ci riesce solo fino a un certo punto. Dal 76' Camara sv - Debutto in Serie A per il giovane classe 2002.

Cornelius 5 - Fa a sportellate con i difensori nerazzurri, ma perde nettamente il duello con Palomino e Romero. (Dal 76' Brunetta 6,5 - Gol e assist per l'argentino, che entra bene in partita e forse fa venire qualche rimpianto a D'Aversa per non averlo utilizzato di più nel corso della stagione).

Gervinho 4 - Si vede pochissimo e non riesce ad emergere neanche sulla velocità in ripartenza, che teoricamente sarebbe il fondamentale dove eccelle. (Dal 61' Pellè sv).

ATALANTA (di Patrick Iannarelli)
Sportiello 6 - A parte i due gol subiti più per disattenzione dei compagni che per demeriti suoi, non ha moltissimo lavoro da svolgere. Pomeriggio tranquillo, non arrivano particolari pericoli verso lo specchio della porta.


Djimsiti 6,5 - Gara straordinaria in fase difensiva, non lascia passare nessuno. Dalle sue parti gravita Gervinho, ma lo tiene in tutti i modi. Sfiora anche il gol di testa.

Romero 6 - Ingaggia un gran duello con Cornelius, quando entra Pellè la musica non cambia. Corse all’indietro e marcature preventive, chiude tutti gli spazi. Lascia troppo spazio a Sohm per la seconda rete dei padroni di casa.

Palomino 6 - Dei tre centrali è l’unico che compie qualche sbavatura in fase di non possesso, ma complessivamente porta a casa una buona prestazione. Serve maggior attenzione nella fase finale.

Maehle 5,5 - I problemi al tendine d’achille non si fanno sentire. Quando affonda diventa pericoloso, sfiora anche il gol. Perde la concentrazione su Busi, l'esterno del Parma si libera bene e serve Brunetta, che da due passi segna il 3-1.

De Roon 6 - Il contatore dei palloni recuperati impazzisce già al termine del primo tempo. Da applausi la chiusura dopo pochi minuti su Gervinho: l’ivoriano lo sfida sulla corsa, il centrocampista nerazzurro lo tiene e disinnesca il pericolo.

Freuler 6,5 - Detta i tempi, si muove bene tra le linee e diventa un fattore determinante anche quando deve recuperare palla sulla trequarti avversaria. (Dal 76’ Pasalic 7 - Sfrutta tutti gli spazi nella ripresa, si inventa anche l'assist per il primo gol di Muriel).

Gosens 6,5 - Nel primo tempo rischia di segnare l’ennesimo gol di un campionato stratosferico. Corre e affonda, è praticamente il quarto attaccante della Dea. (Dal 68’ Hateboer 6 - Buon approccio alla sfida, si piazza sulla destra e prova a dare una mano in entrambe le fasi).

Malinovskyi 7,5 - È l’uomo più in palla, Gasperini lo ha capito già da diverso tempo. Altro gol fondamentale, se l’Atalanta tornerà in Champions per il terzo anno consecutivo dovrà ringraziare anche il numero 18 ucraino. (Dal 58’ Miranchuk 6,5 - Quando entra in campo segna sempre. Una sentenza, sfrutta tutti i palloni che gli arrivano).

Ilicic 6,5 - L’approccio è sicuramente differente rispetto a tante altre gare e si vede dopo pochi minuti. Due palloni perfetti per Gosens, ma il tedesco non riesce a trovare il gol. (Dal 46’ Pessina 7 - Due tiri in porta: con uno trova la seconda rete, con l'altro trova il palo. Ingresso in campo più che positivo).

Zapata 5,5 - Si piazza al centro dell’attacco e prova a combattere, ma si isola sul versante mancino e non riesce quasi mai ad entrare in partita. L’unica occasione viene sprecata con un mancino rivedibile. (Dal 46’ Muriel 7,5 - Gioca dall'inizio ed esce col sorriso, entra nel secondo tempo e il risultato non cambia. Alla fine segna sempre).

Gian Piero Gasperini 7 - Partita gestita senza nessun affanno. Porta a casa tre punti per nulla scontati, l'Atalanta segna cinque gol e non sbaglia come col Sassuolo. E la Champions si avvicina.