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Bari, Maita: "In C eravamo la squadra da battere, ora tutte ci affrontano a viso aperto"TUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency
giovedì 22 settembre 2022, 23:13Serie B
di Tommaso Maschio

Bari, Maita: "In C eravamo la squadra da battere, ora tutte ci affrontano a viso aperto"

Il centrocampista del Bari Mattia Maita ha parlato ai microfoni di DAZN dell’avvio della stagione del club biancorosso soffermandosi anche sulle differenze con la Serie C e sul suo ruolo nella rosa: “Stiamo vivendo un bel momento, abbiamo grande entusiasmo e speriamo che duri fino al termine delle stagione per raggiungere tutti i nostri obiettivi. I tifosi sono felici ed è quello che vogliamo per questa piazza che vive di calcio. Lo scorso anno in Serie C eravamo la squadra da battere, mentre quest’anno sono tutte forti e ti affrontano a viso aperto e questo favorisce ed esalta le qualità di alcuni singoli come Cheddira, Folorunsho, ma anche lo stesso Caprile. Questo è un campionato spettacolare. Io non ero abituato a tutto ciò, in C spesso si chiudevano e pensavano a difendersi. Ora mi diverto di più. Alla prima contro il Parma ho affrontato El Mudo Vazquez, un fenomeno. Anche contro il Cagliari, per esempio, ho affrontato gente come Lapadula, Pavoletti, ma la B è così, in ogni squadra ci sono giocatori forti.- continua Maita come riporta Tuttobari.com - Essere un giocatore biancorosso è differente, in C col Bari era come essere la Juve del girone. Io prossimo capitano? Spero che Di Cesare continui ancora e poi ci sono Antenucci e Frattali, ma sono orgoglioso di essere ritenuto uno dei giocatori importanti e quando sarà il mio turno avrò tanta voglia di iventare capitano”.