Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / parma / Serie B
Parma, Camara: "Pecchia mi chiede sempre concentrazione. Gol dedicato alla mia famiglia"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
domenica 13 novembre 2022, 15:19Serie B
di Andrea Piras

Parma, Camara: "Pecchia mi chiede sempre concentrazione. Gol dedicato alla mia famiglia"

Il centrocampista del Parma Drissa Camara ha parlato in conferenza stampa dopo il successo contro il Cittadella:

A chi dedichi il gol?
“Alla mia famiglia - riporta ParmaLive.com - che è giù in Costa d'Avorio e mi sta aiutando molto. Il gol va a loro”.

Sei stato schierato in diverse posizioni dove ti trovi meglio?
"Sono al servizio del mister, dove mi mette penso a lavorare. In squadra siamo tanti, dobbiamo aiutarci tutti e penso a dove vuole che giochi il mister".

Cosa ti chiede il mister?
"Il mister mi chiede di essere sempre concentrato, a volte mi distraggo. Lavoro su questo".

In cosa ti senti migliorato quest’anno?
"Mi sento bene fisicamente, sono a mio agio con i compagni. Mi sento contento e sto crescendo".


Quali sono i tuoi obiettivi?
"Lavorare bene e fare più partite che posso. Sono stato fuori per la spalla, non ho mai giocato negli ultimi due anni. Voglio fare tante partite".

Cosa è cambiato dall'anno scorso?
"L'anno scorso ho fatto due partite e mi sono fatto male alla spalla. Ora sto bene fisicamente, per questo sono contento".

Puoi avere nelle corde altri gol?
"E' quello che mi chiede Pecchia, di attaccare la porta. Da fuori area non puoi segnare, se attacchi la porta sì. Ci credo sempre, c'è stato un cambio di mentalità".

Sei un parmigiano e figlio della curva di questa città, cosa significa per te segnare in questo stadio?
"Per me è un onore. Sono arrivato dalla Costa d'Avorio nel 2015, sono cresciuto qui. È un onore essere qui, essere un parmigiano. Spero di continuare su questa strada".