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Gli alunni delle scuole di San Mariano hanno conosciuto le regole del rugby
martedì 1 ottobre 2019, 18:45News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

Gli alunni delle scuole di San Mariano hanno conosciuto le regole del rugby

Avvicinare gli studenti alla conoscenza e promozione del gioco del rugby. E' l'opportunità che hanno avuto  i ragazzi dell'Istituto comprensivo Benedetto Bonfigli di Corciano in occasione del cinquantennale dalla nascita del  CUS Perugia. Nel corso di tre mattinate, tutti gli studenti, divisi per età ed accompagnati dai docenti, si sono messi alla prova sul campo del percorso verde, sotto la guida di allenatori-educatori professionisti. Un'esperienza che è andata oltre lo sport, per diventare uno splendido momento di socializzazione. Al rientro in classe, nell'esprimere le proprie impressioni c'è chi ha notato "una regola che caratterizza questo sport e lo differenzia, ad esempio dal calcio, è che nessuno all'infuori del capitano può parlare e tanto meno contestare l'arbitro. Se qualcuno lo fa, tutta la squadra viene penalizzata. Quindi pagano tutti per le intemperanze di uno" ed ancora "durante l'allenamento abbiamo imparato a correre, saltare, rotolare nel fango, cadere senza farci male ed è stata una cosa magica!"; c'è anche chi ha notato come nel rugby "vincere è partecipare e si gioca per divertirsi.

... Nessuno doveva arrivare prima degli altri, piuttosto la vittoria stava nel non lasciare indietro nessuno". Ad interessare molti il rituale del "terzo tempo". "Mi è piaciuto moltissimo - hanno detto alcuni - non c'è in nessun altro sport ... è il tempo in cui, alla fine dell'incontro, si mangia insieme, si fa amicizia e quelli che prima erano gli avversari diventano ottimi amici, insomma è una vera festa!". L'aspetto del "rischio" è stata anche l'occasione per parlare di sicurezza e rispetto dell’altro, sempre presenti nel rugby, in cui evitare di far male e di farsi male è un principio imprescindibile. A partecipare all'evento anche l'assessore comunale allo sport Andrea Braconi che ha consegnato una targa ricordo nelle mani dell'insegnante di educazione fisica Ireneo adamo, coordinatore tra la scuola e la società Rugby Cus Perugia.