"Il gol segnato contro il Padova per mia nonna che non c'è più"

Il primo gol stagionale, che sblocca la gara con la capolista e addirittura di tacco. Filippo Sgarbi ha buoni motivi per essere contento. «È stato solo istinto, forse sono stato fortunato, ma c’ho creduto e la palla è entrata. Mi sono fatto trovare pronto sul tiro di Melchiorri. Sono sincero, se mi capita altre volte magari sbaglio. Lo dedico a mia nonna che è scomparsa qualche mese fa, ero qui a Perugia in quarantena e non ho potuto salutarla.

Questa gioia è per lei, che è sempre stato un punto di riferimento per me», spiega a Umbria Tv. Sgarbi e Caserta. «Ogni allenatore ha il suo carattere, Caserta coinvolge molto la squadra, noi ci siamo amalgamati bene fra i nuovi e coloro che sono rimasti. Io sono un giocatore del Perugia e se non sono andato via si vede che non c’era chissà cosa. La società mi ha dato fiducia e io sono felice».