La Torre dei Lambardi sarà così: purtroppo domani ne vedremo solo metà illuminata di giallo...

E' uno dei beni storici più affascinanti e suggestivi del Trasimeno. Su questo non vi è dubbio. Domani, sabato, in occasione della WorldWide Endomarch, la Torre dei Lambardi si illuminerà di giallo (come vediamo nella foto di Roberto Taborchi) per “accendere” l’attenzione su una grave malattia cronica tipicamente femminile: l’endometriosi. Una malattia che pur essendo ampiamente diffusa tra le donne in età fertile - si stima che una donna su dieci ne sia affetta - non è sufficientemente conosciuta. Purtroppo, dal punto di vista estetico, sarà uno spettacolo a metà. Non potremo mai sapere quale spettacolo sarebbe se invece di mezza torre la si potesse vedere tutta.

Uno spettacolo inimmaginabile e indubbiamente di grande fascino (che varrebbe più di tante altre promozioni). Come avevamo già evidenziato, è un peccato che la Torre dei Lambardi sia coperta per gran parte dagli arbusti (peraltro non autoctoni) che ne occultano la vista, facendo perdere a Magione il suo più bello e naturale biglietto da visita che inviterebbe tutti almeno ad una visita. Ovvio che non tutti possono essere d'accordo (anzi...), ritenendola una provocazione, ma abbattere alcune di quelle piante (e rimetterne magari a dimora un numero ben maggiore nella zona di basso fusto) potrebbe rappresentare una svolta estetica senza precedenti. Stesso discorso potrebbe valere per il Castello dei Cavalieri di Malta, in parte ugualmente occultato dalla vegetazione. Purtroppo, Magione sta nascondendo (e peggio sarà negli anni a venire) alla pubblica godibilità visiva la parte più suggestiva del proprio patrimonio storico.