Umbria sconvolta dalla tragedia di Alessio, morto a 33 anni per recuperare un pallone

Un tragico lutto colpisce l'Umbria. E’ infatti deceduto in un letto della terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia Alessio Marinelli, 33 anni, caduto quattro giorni fa a Pierantonio dal tetto di un capannone.  Era rimasto gravemente ferito mentre cercava di recuperare il pallone finito sul tetto dell’ex fabbrica di mattonelle di Pierantonio.  Stava giocando a calcio con alcuni amici quando il pallone è andato a finire sul tetto. Una volta salito in cima si è appoggiato con i piedi  su un lucernaio di vetro che all’improvviso ha ceduto e Alessio è precipitato a terra dopo un volo di quasi quattro metri.

Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, i sanitari del 118 lo hanno trasportato al Pronto soccorso dell’Ospedale di Perugia dove i medici hanno riscontrato gravi traumi tanto da disporre il trasferimento in terapia intensiva, con prognosi riservata.  Purtroppo il giovane è morto questa notte con il paese di Pierantonio e la città di Umbertide che ora piangono la scomparsa di Alessio che ” lascia un ricordo bellissimo nelle persone che hanno avuto la possibilità di conoscerlo, nei tanti amici e in tutti coloro che gli hanno voluto bene”. E’ questo il ricordo dell’amministrazione comunale di Umbertide appena giunta la triste notizia.  Alessio Marinelli viveva con la mamma in una abitazione accanto proprio all’ex fabbrica di mattonelle, oggi abbandonata. Uno stabile che Alessio conosceva bene sin da piccolo.