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"Non ci si può arrendere a novembre! Per il Perugia retrocessione dietro l'angolo, ma campionato ancora lungo..."
lunedì 7 novembre 2022, 10:27News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

"Non ci si può arrendere a novembre! Per il Perugia retrocessione dietro l'angolo, ma campionato ancora lungo..."

Ennesima sconfitta del Perugia a Frosinone e squadra sempre più ultima classifica. Ho aspettato un giorno in più per commentare, perché stavolta ho fatto davvero fatica. Il tecnico Castori (voto 4) continua a proporre il suo calcio inguardabile e a riproporre i suoi fedelissimi come Casasola (voto 5) e Luperini (voto 5), indipendentemente dal fatto che le loro prestazioni partita dopo partita continuano ad essere insufficienti. Vorrei commentare la partita mediocre contro il Frosinone ma in realtà non ne vale la pena. Abbiamo tenuto il campo, cercando di contrastare ì gialloblù di Grosso e abbiamo perso, come si conviene alle squadre scadenti, senza qualità e schierate in campo in modo da produrre un gioco non bello, non godibile ma soprattutto non proponibile con gli interpreti in rosa. Partendo da questo assunto, non commento oltre, ci aspetta il Modena per una partita fondamentale, pensiamo soprattutto a prepararla nel modo giusto.

La piazza come sempre si divide ma stavolta non lo fa tra i pochi ed assolutamente incomprensibili sostenitori di Santopadre e coloro che non ne possono più della sua sempre meno accettabile gestione. Non lo fa perché mentre i primi si sono convertiti o si sono auto silenziati per non coprirsi ulteriormente di ridicolo, i secondi si sono divisi in due partiti, come da tradizione rissaiola perugina. Una fazione che chiamerei dei “rassegnati” parte dal concetto che essendo la squadra scarsa e la società incapace di intervenire, siamo praticamente retrocessi. La seconda fazione che definirei quella degli “stoici “ vuole continuare a crederci, perché è convinta che non ci si può arrendere a Novembre.

Io stavolta non mi iscrivo a nessuna delle due fazioni. Entrambe hanno ragioni da vendere, ma se è vero come dicono i “rassegnati” che la retrocessione è dietro l’angolo, è verissimo come dicono gli “stoici” che il campionato è ancora lungo.

Allora nel mio piccolo propongo di creare una terza fazione quella di coloro che si rifanno ad “Ercolano”, il fiero oppositore perugino di Totila che poi divenne uno dei santi protettori della città. Ercolano rappresentava tutti i perugini e il loro senso di appartenenza. Ecco da “ercolani “ diciamo che il tempo di questa proprietà è finito. Bisogna che Santopadre lo capisca e ne prenda atto una volta per tutte. Bisogna passare la mano in modo che a gennaio ci sia la possibilità per chi arriva di migliorare la squadra e di provare a salvare la categoria.

Il nostro nemico non è un “rassegnato” o uno “stoico”. Il nostro nemico non è un tifoso del Perugia che non la pensa come noi. Il nostro nemico è chi continua a costringerci ad assistere a prestazioni vergognose, domenica dopo domenica.